Badolato, parroco non “gradito” e i fedeli si ribellano

Pare che a fare da detonatore all’esplosione del malcontento di una frangia dei fedeli nei confronti del parroco don Salvatore Tropiano siano stati alcuni episodi legati alla programmazione della Settimana santa. Ma forse il malessere era più antico. Sta di fatto che il comitato civico Insieme si può fare ha scritto una lettera, sottoscritta da cittadini e alcune associazioni locali, indirizzata al vescovo della diocesi di Catanzaro-Squillace Claudio Maniago e al sindaco Nicola Parretta, nella quale si parla di contrasti e chiusure da parte del parroco, che si protrarrebbero ormai da anni. Nella lettera, il comitato lamenta «la mancanza di una guida spirituale che sia davvero in continuazione di Cristo stesso. La comunità badolatese - si legge nella missiva - ha sistematicamente informato le autorità ecclesiastiche circa fatti ed episodi continui da attribuire al parroco titolare che, in modo ricorrenti, pone veti e ostacola i fedeli nell’esplicazione delle fede e della loro cristianità».