Arn, acronimo che sta per Associazione per la ricerca neurogenetica onlus, nata nell’ottobre del 1992, e che dal 1996 fa parte del Centro regionale di neurogenetica fondato dalla scienziata Amalia Bruni. La realtà promuove la ricerca scientifica nel campo delle malattie neurodegenerative e psichiatriche a trasmissione genetica, con particolare riferimento alla forma familiare della malattia di Alzheimer. Essa ha come mission quella della valorizzazione delle risorse del territorio calabrese per lo studio delle patologie genetiche. Inoltre promuove la collaborazione tra studiosi e ricercatori italiani e internazionali. Essa è il centro di riferimento per la malattia di Alzheimer su tutto il territorio regionale. Si occupa di diffondere le informazioni “sulla diagnosi, gli aspetti clinici, l’eventuale terapia, e si adopera in diverse forme di assistenza agli ammalati e alle loro famiglie”. Nell’ambito dell’Arn, guidata da Totò Laganà, è nata molti anni fa Casa Alzal, una struttura che accoglie le persone affette da disturbi di memoria e altre forme di demenza. Gli ospiti di Casa Alzal, insieme a degli operatori qualificati e anche grazie alla partecipazione attiva dei familiari, sono impegnati in diverse attività: motoria, cognitiva, culturale, ludico-ricreativa. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro