Il cinghiale torna ad essere, almeno per un giorno, motivo di allegria. Lo sarà, sicuramente, oggi, a Savelli; nel piccolo centro presilano, la Pro Loco guidata da Domenico Cerminara, organizza “la Festa del Cacciatore con la Sagra del cinghiale”; per farlo, si avvarrà della collaborazione delle Associazione cacciatori, l’Atc, le altre associazioni del paese e il Gal Kroton. Il Gruppo di azione locale, diretto da Martino Barretta, con il suo staff culinario si metterà ai fornelli per offrire ai residenti e i visitatori, dal tardo pomeriggio prefestivo: spezzatino di cinghiale, la cui carne sarà certificata dall’Asp, accompagnato con patate della Sila; in alternativa, panino vegetariano con caciocavallo Silano Dop. La manifestazione serale, in Piazza “Precone” sarà allietata dalla musica popolare e concluderà un’intensa giornata in cui i cacciatori dell’Atc-Kr, saranno impegnati in una avvincente battuta di caccia tra i boschi del territorio. Alla scadenza del termine, fissato per le squadre di cacciatori provenienti dagli altri paesi per le 16, mentre per quelle di casa è anticipato alle 15,30, si procederà alla pesatura degli esemplari catturati. Saranno così decretate le tre squadre prime classificate e i tre cacciatori premiati; tra loro, il più anziano ed il più giovane cacciatore. A rendere tutto più emozionante sarà la presenza, in Piazza Jesuilla, dei Tamburi della Sila. La festa, nel centro urbano, sarà aperta alle 17,15 dallo spettacolo di Gino Grande, a cui seguirà la riffa dei numerosi premi messi in palio: buoni spesa, consumazioni in bar e ristoranti del Parco della Sila, escursioni, percorsi benessere, capi di abbigliamento, e tante altre esperienze da vivere, gratis, nella Sila Park adventure e fuori.