Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Catanzaro, in strada contro tutte le dipendenze

Il lavoro degli operatori della cooperativa sociale Zarapoti

Il dialogo, la promozione di comportamenti corretti, l’informazione sui rischi e la riduzione del danno. Sono tanti i modi in cui l’Unità di strada della cooperativa sociale Zarapoti combatte le dipendenze: dall’alcol, dalle droghe, dal gioco d’azzardo. Il suo camper contro un «fenomeno trasversale» che si trova dovunque, non solo nei quartieri e fra le famiglie più svantaggiate. Elio Anfosso, Fabio Corigliano, Oreste Feroleto, Barbara Trapasso ed Emanuela Voci sono fra i nove soci della cooperativa che dal 1999 svolge un servizio essenziale. Il camper si muove ogni giorno, tutte le settimane. Lo trovi a Catanzaro, Lamezia, Soverato. Nei punti più frequentati dai ragazzi, fuori dalle scuole, ai giardini di San Leonardo come all’esterno delle discoteche. Nel camper i quattro operatori dell’equipe sono occhi e orecchie aperti alle devianze, voci pronte a consigliare e supportare.

Prevenzione

Nel solo 2022 l’Unità di strada ha erogato complessivamente 4.346 prestazioni per un totale di 3.439 ore su 3.965 contatti: distribuisce profilattici, materiale sanitario, salviettine disinfettanti, materiale informativo e formazione sulle manovre di primo soccorso, attività di counselling o rilevazione del tasso alcolemico. È prevenzione a 360 gradi: «L’Unità di strada si colloca in una fascia definita di “bassa soglia”, si punta a prevenire il problema o a evitare che lo stesso possa peggiorare, a informare sui danni che le sostanze provocano, ma anche sulle dipendenze prive di sostanze, il tabagismo, il gioco d’azzardo, il sex e l’internet addiction», spiega Fabio. A 360 gradi è tutta l’attività in strada: il territorio è mappato per individuare i luoghi di spaccio o quelli più sensibili (per esempio scuole, parchi, piazze, centri scommesse), le persone affette dalle patologie (o quelle a rischio) e “agganciarle” per instaurare un indispensabile legame di fiducia: «Per il quale è sempre fondamentale essere autorevoli, sapere di cosa si parla ed essere precisi», aggiunge Elio.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia