Un territorio pieno di potenzialità, un’area che abbraccia la Bellissima ed Unica Costa degli Dei, è questo il contesto in cui il Consorzio di Bonifica Tirreno Vibonese è intervenuto, nell'immediatezza, per denunciare un gravissimo e preoccupante sversamento fognario che in nessun modo, per il Consorzio, avrebbe dovuto intaccare quella che è l’agricoltura locale. A settembre del 2022 proprio per far fronte a questo problema, il Consorzio ha ritenuto doveroso affrontare, in maniera decisa, la problematica e molteplici sono state le iniziative; tutte finalizzate a preservare la sicurezza nell’irrigazione - arrivando a sospendere l’erogazione dell’acqua ai fini irrigui – e soprattutto a ridare all’agricoltura locale impulso e sostegno e non farla mai sentire abbandonata dalle istituzioni.
L’intervento del Consorzio di Bonifica ha avuto quale obiettivo prioritario quello di essere vicino a centinaia di famiglie che in proprio o investendo in consorzi e aziende, hanno riposto nella produzione della cipolla rossa di Tropea Calabria IGP sforzi e speranze. L’intero operato del Consorzio è stato guidato dall’esigenza – un vero e proprio dovere sentito proprio anche dal Presidente del Consorzio di Bonifica - di intervenire per proteggere un intero comparto agroalimentare e dell’indotto anche promozionale, turistico e di immagine collegato proprio alla produzione di prodotti tipici e della cipolla rossa di Tropea Calabria IGP. Il Consorzio di Bonifica Tirreno Vibonese ha il dovere istituzionale di ringraziare la Prefettura di Vibo Valentia, prima con il Prefetto Roberta Lulli e ora con S.E. Paolo Giovanni Grieco, che hanno sposato e supportato in pieno la richiesta del Consorzio di Bonifica di una trattazione condivisa del problema indicendo presso la Prefettura dei tavoli tecnici in cui, oltre al Consorzio, hanno preso parte la Procura della Repubblica, la Regione Calabria, i Comando dei Carabinieri e della Forestale, la Guardia di Finanza, la Questura, la Provincia di Vibo Valentia, le OO.PP.AA. Confartigianato, Coldiretti e Copagri ed il Comune di Zungri, oltre che il Consorzio Cipolla Rossa di Tropea IGP Calabria.
Problematiche ambientali, sanitarie e connesse alla tutela del comparto agro alimentare che hanno visto nella “concertazione uno strumento democratico e trasparente di gestione altamente efficiente della situazione emergenziale” è questa l’idea del Presidente del Consorzio di come si debba operare nel nostro territorio “per assicurare interventi concreti, condivisi ed immediati”. Ed invero, proprio grazie a questi tavoli tecnici prefettizi, alla solerzia e pragmaticità di S.E. il Prefetto ed alla disponibilità ed all’apporto della Procura della Repubblica e di tutte le Autorità presenti, il Consorzio di Bonifica di Vibo Valentia si è proposto quale ente promotore di una conferenza di servizi urgente e non rinviabile. In questo percorso è doveroso dare atto e ringraziare per l’impegno della Regione Calabria che, comprendendo le istanze ricevute, si è anche essa impegnata mediante un importante contributo economico. La problematica ha visto scendere accanto agli agricoltori anche il Presidente della Regione Roberto Occhiuto e gli assessorati all'Ambiente ed all'Agricoltura della Regione Calabria che hanno subito compreso l'importanza di porre in essere interventi per un'effettiva risoluzione di una problematica complessa e grave.
In data 30.03.2023 alla presenza degli Enti invitati nei Tavoli tecnici prefettizi - oltre che del Comune di Briatico che ha dato la propria disponibilità ad un intervento condiviso - si è tenuta proprio presso il Consorzio di Bonifica Tirreno Vibonese la conferenza dei servizi che ha dato il via a quello che – è giusto dirlo a chi attende da mesi una risposta – “è solo l’inizio di quell’auspicato e doveroso intervento di bonifica e risoluzione, seppur provvisoria, che però ad oggi consente di avere un’idea condivisa di intervento” che - dichiara ancora il presidente del Consorzio – “ridà fondata e concreta speranza a migliaia di persone che hanno scommesso tutto nell’agricoltura, nel turismo, e sull’intero indotto connesso alla produzione di prodotti tipici locali e della cipolla rossa di Tropea Calabria IGP.” Siamo all’inizio di un percorso virtuoso in cui chi vi ha partecipato ha potuto prendere atto della concretezza dell’impegno del Consorzio e del suo Presidente dott. Domenico Piccione, che – in contemporanea con l'impegno finanziario assunto dalla Regione Calabria con la somma di 130.000,00 euro - già il pomeriggio dopo la conferenza dei servizi ha azionato tutti i suoi Uffici per assicurare immediatezza e professionalità agli interventi urgenti condivisi per far fronte alla problematica ambientale.
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