Sono partite il 12 aprile le riprese del film lungometraggio dal titolo Non disturbare, dirette dal regista Luca Fortino. Un progetto realizzato grazie alla collaborazione del Liceo artistico Colao, il Ministero della pubblica Istruzione e il Ministero dei beni culturali; mirato all’insegnamento del linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione. Un progetto fortemente voluto dal dirigente Ing. Raffaele Suppa che come dice il regista Luca Fortino, insieme al responsabile di sede e responsabile della valutazione Giancarlo Staropoli, hanno mostrato una sensibilità ed una collaborazione inaspettata. Così come inaspettata è stata la collaborazione, la volontà di fare qualcosa che andasse oltre un normale progetto educativo quale strumento di chiusura e di valutazione di un percorso di formazione e la presenza costante anche sul set del progettista e responsabile del progetto Salvatore Lopraiato. Tema della sceneggiatura, scritta dallo stesso Luca Fortino, è la lotta al bullismo e l’educazione all’ambiente. Un film che prova ad usare il linguaggio egli adolescenti per incoraggiarli a denunciare il fenomeno del bullismo purtroppo ancora oggi a livelli allarmanti. A reagire, in modo appropriato e responsabile e a non compromettere mai il proprio sviluppo come persona umana. Un film che punta altresì a sensibilizzare tutti verso un più coscienzioso comportamento partendo dal vertice delle istituzioni mondiali fino all’ultimo dei cittadini. Protagonisti della sceneggiatura i giovani attori Damiano Lauria e Alessandro Orrei, quest’ultimo già noto al pubblico dei giovani per la sua partecipazione alla serie Mare fuori nel ruolo di Mimmo.
Un'occasione formativa
E le occasioni formative sono già state colte da Erica, studentessa del Colao che sta vivendo questa esperienza come “aiuto regia” e che, come ha affermato in conferenza, intende proseguire lungo questa strada anche in futuro. A partecipare al progetto vi è anche l’attore e professionista del cinema a 360 gradi Costantino Comito, volto noto del grande e del piccolo schermo, che -insieme con il capomacchinista Antonio Caracciolo Lupin-, sta offrendo importanti opportunità di crescita alla settima arte calabrese e ai suoi giovani talenti. L’iniziativa è stato sposata, altresì, da Emilio Sessa, promoter culturale di Prodotti e di Identità, che ha fatto da collante tra scuola e regista per la realizzazione del film. La seconda parte della presentazione del progetto-incentrata sugli scopi educativo-sociali del film- si è tenuta, poi, al liceo “Colao”, con protagonisti gli studenti.