Catanzaro, matrimonialisti a confronto sulla riforma Cartabia nel processo di famiglia

Si è svolto nel pomeriggio del 24 maggio a Catanzaro, presso la Sala riunioni dell’Ordine distrettuale degli avvocati di Catanzaro, in Corte d’Appello, l’evento formativo organizzato dall’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani, sezione di Catanzaro, con il patrocinio del COA di Catanzaro. L’argomento dell’evento è stato la riforma Cartabia nel processo di famiglia, evidenziando positività e criticità nella sua attuazione concreta . I lavori sono stati moderati dal giornalista addetto stampa dell’AMI, Valerio Caparelli. Dopo i saluti istituzionali del presidente del COA di Catanzaro, avv. Vincenzo Agosto, che con dovizia di argomentazioni, ha parlato in particolare, delle novità della riforma, tra cui il piano genitoriale, che deve essere depositato unitamente al ricorso,  nei procedimenti relativi a separazioni, divorzi e affidamento dei minori, ha introdotto i lavori l’avv. Margherita Corriere, presidente dell’AMI, sezione distrettuale di Catanzaro, che ha tratteggiato, a larghe linee, gli elementi più rilevanti della Riforma. Subito dopo  si è avuta  la relazione della Dr.ssa Beatrice Magarò, consigliere della Corte di Appello di Catanzaro, che ha trattato l’argomento dell’attuazione dei provvedimenti, parlando in particolare degli articoli 437 bis 38 c.p.c. in merito al giudice dell’esecuzione e dell’art. 473 bis 39 che va a sostituire l’abrogato art. 709 ter. A seguire la relazione dell’avv. Mafalda Manuela Carino, componente del direttivo distrettuale dell’Ami di Catanzaro, che ha svolto una interessante esposizione sul contenuto dell’atto e delle relative allegazioni alla luce della riforma, evidenziando le criticità che nell’attuazione pratica si vanno a rilevare. Successivamente è stata la volta della relazione del dr. Carlo Talarico, che ha posto l’accento sulla nuova identità dei giudici onorari minorili a seguito della riforma e sul nuovo assetto dei tribunale per i minorenni che diventeranno, ad  attuazione completa della riforma ,dei tribunali distrettuali che perderanno tante delle loro prerogative che potrebbero provocare problematiche per una concreta realizzazione degli interessi e dei diritti dei minori. Ha concluso i lavori il dr. Marco Pingitore,  dirigente psicologo del CSM di Mesoraca e ctu che ha evidenziato nella sua relazione le problematiche legate all’ascolto del minore e all’ espletamento della consulenza tecnica d’ufficio. È di imminente uscita il nuovo libro di Marco Pingitore e del prof. Giovanni Battista Camerini , edito dalla Franco Angeli, dal titolo “Separazione, divorzio e affidamento con la riforma Cartabia".