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Petilia Policastro, i bonsai del maestro Vitaliano Comberiati esposti nel convento della Santa Spina

I bonsai, autentici capolavori vegetali, hanno donato agli occhi degli amanti della natura uno spettacolo senza eguali. Si è potuto osservare la lavorazione di una pianta, conoscere le tecniche e i segreti della coltivazione con domande all’esperto, discussione sugli stili dei bonsai

Il sindaco Simone Saporito tra Vitaliano Comberiati e Lina Spinelli

Più di 25 bonsai, tutti capolavori unici, realizzati dal maestro Vitaliano Comberiati ed esposti nel convento della Santa Spina. L’evento, che è durato due giorni, è stato promosso dal Comune, dal Lions Club International Distretto 108 YA guidato dal governatore Franco Scarpino, dal Lions Club Crotone Marchesato diretto dalla presidente Lina Spinelli, da Komorebi Club Bonsai. Vitaliano Comberiati ha illustrato il mondo del bonsai con i suoi cenni storici, le tecniche di coltivazione ed estetiche, le varietà, gli attrezzi e i materiali usati. Nel suggestivo scenario del Convento, le porte si sono aperte su un mondo di magia e di contemplazione. I bonsai, autentici capolavori vegetali, hanno donato agli occhi degli amanti della natura uno spettacolo senza eguali. Si è potuto osservare la lavorazione di una pianta, conoscere le tecniche e i segreti della coltivazione con domande all’esperto, discussione sugli stili dei bonsai. I bonsai  sono alberi in miniatura, che vengono mantenuti intenzionalmente nani, anche per molti anni, tramite potatura e riduzione delle radici.

Con questa particolare tecnica di coltivazione si indirizza la pianta, durante il processo di crescita, ad assumere le forme e dimensioni volute, anche con l'utilizzo di fili metallici guida, pur rispettandone completamente l’equilibrio vegetativo e funzionale. Si parla di "arte bonsai", in quanto fare bonsai è un'attività che comporta svariate conoscenze, sia nel campo generale della botanica, che in quello più particolare delle tecniche bonsaistiche. Tutte queste conoscenze vengono applicate per coltivare una pianta che rispetti determinati canoni estetici. Questi alberi in vaso possono essere paragonati a normali piante che sono state "semplicemente" coltivate in maniera migliore ovvero con cure e attenzioni delle quali generalmente altre piante non necessitano. Per rendere la pianta nel suo complesso più forte e adatta a sopravvivere in spazi ristretti, si procede alla potatura delle radici fittonanti (quelle che penetrano in profondità nel terreno), al rinvaso periodico e ad adeguate potature dei rami. Una iniziativa che si aggiunge al già ricco programma realizzato finora dalla presidente del Lions Lina Spinelli nel corso del suo mandato.

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