Il premio "Carlino d’argento" abbraccia la solidarietà: il 17 dicembre a Catanzaro sarà l’evento finale della campagna di Natale Telethon
Il Premio Carlino d’Argento, che racconta e celebra le personalità eccellenti calabresi, abbraccia la solidarietà e, con la collaborazione della FITP Federazione italiana tradizioni popolari, sarà ufficialmente l’evento conclusivo della campagna regionale di Natale di Fondazione Telethon. La cerimonia di domenica 17 dicembre, con inizio alle ore 17.30, al Teatro Politeama di Catanzaro sarà infatti la tappa finale della lunga settimana di iniziative in tutta Italia, e nel territorio regionale e provinciale, a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. “Facciamoli diventare grandi insieme” è l’invito che Telethon rivolge ai cittadini per continuare a partecipare, anche quest’anno, alla grande catena di solidarietà e sostenere la ricerca. Un'iniziativa collettiva che coinvolge tutti, permettendo di donare terapie e futuro ai bambini, alle famiglie e a tutte le persone con una malattia genetica rara. Il Premio Carlino d’Argento ha inteso sposare e condividere l’impegno solidale ospitando, nel foyer del Politeama, i tradizionali banchetti di raccolta fondi con la possibilità di regalarsi e regalare il Cuore di cioccolato Telethon, un dono simbolico in aiuto di tante famiglie in attesa di una cura. Non solo, a margine della serata sarà messo all’asta un abito originale ideato dalla stilista Azzurra Di Lorenzo che sarà tra i protagonisti del cast artistico con una sfilata delle sue creazioni. Una dimostrazione di sensibilità che arriverà anche dagli altri ospiti speciali dell’evento e dalle personalità del mondo dell’arte, della cultura, della sanità e dello sport - i cui nomi verranno svelati la prossima settimana - insignite con l’originale riconoscimento creato da Antonio Affidato. Il Premio Carlino d’Argento, con il suo ideatore Yves Catanzaro, e Fondazione Telethon - rappresentata dal coordinatore provinciale di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Raffaele Marasco, e dal nutrito gruppo di volontari territoriali - uniscono quindi le forze lanciando un importante appello alla generosità, fondamentale per raggiungere risultati straordinari che stanno migliorando la vita e curando bambini di tutto il mondo con la terapia genica.