A conclusione degli eventi natalizi racchiusi in un progetto denominato "Nataliandu a Pannacuni", la parrocchia San Nicola rappresentata dal parroco don Felice Palamara e il Comitato Crisalide Arte e cultura presieduto dalla poetessa Romina Candela, rispondono con un grande grazie alla comunità di Pannaconi che con grande partecipazione e accoglienza ha reso speciale tutto ciò. Nataliandu a Pannacuni è stato un susseguirsi di eventi religiosi e di cultura partito dal 5 dicembre con la festa di San Nicola fino al 7 gennaio con la premiazione dei concorsi (Un presepe per la pace e Segui la stella) e il concerto polifonico parrocchiale. Un programma ricco di fede, saggezza, tradizioni, ma soprattutto tanta gioia per la comunità e per le frazioni limitrofi, la magia del Natale è entrata nei cuori e nelle case di tutti, bambini, adulti ,anziani, non dimenticando mai gli ultimi " i nuju du mundu" seguendo i passi del Beato don Mottola, grazie al parroco don Felice che ha fatto vivere un momento di gioia a queste persone speciali, un sacerdote di tutti e per tutti,non si è risparmiato nel portare allegria, calze stracolme di dolciumi, benedizioni travestito da Befana. A Pannaconi non sono mancate le zampogne, tombolate, cene delle famiglie, con i poeti, mostre, tre giorni di (gri. in pan),dedicati ai bambini, ma la cultura in questo progetto ha avuto il suo posto con l'aiuto del Comitato CRISALIDE, tanti poeti vibonesi si sono ritrovati a Pannaconi attorno ad un braciere, a coronare gli eventi è stata la partecipazione dei tanti giovani, bambini incuriositi e gioiosi nel declamare ditteri calabresi, nello scrivere bellissime lettere e poesie dedicate a Gesù Bambino, tanta creatività e fantasia nel costruire presepi usando prodotti di riciclo, attenti ad inserire vicino alla natività temi di attualità come la guerra in Palestina, una panchina con la scarpa rossa simbolo della violenza contro la donna...etc. infatti la giuria composta da ( don Nicola Berardi vicario zonale, dottoressa Agata Mazzitelli e l'artista Francesco Mazzitelli) ha trovato difficoltà nel proclamare i vincitori. Sono stati tanti a partecipare a questi due concorsi ben 27 presepi provenienti da diverse frazioni e anche da fuori del territorio comunale, tante le lettere e le poesie dedicate a Gesù Bambino. 6 i premiati, per " Un presepe per la pace" Primo posto Gabriel e Kevin Cusa, secondo posto Anna Columbro, terzo posto Sarago' Romina. Per il concorso "Segui la Stella" primo posto Kevin Cusa, secondo Lopreiato Fiorella, terzo posto Pasquale Bevilacqua. Tutti i premiati hanno ricevuto un trofeo con attestato ,tutti i partecipanti un attestato di partecipazione e una medaglia ricordo. Sono stati omaggiati a questo evento due personaggi del posto come campioni di generosità Luciano e Nicola, persone pronte a dare una mano per la comunità, per la parrocchia e per la casa di Carità sita in Pannaconi. Felice e soddisfatto si dice il parroco promotore, per il grande coinvolgimento di tutta la comunità, ogni attività è stato un messaggio di gioia e per noi la gioia non è altro che il Bambino di Betlemme, abbiamo vissuto momenti di gioia, di fraternità camminando insieme, e nei ringraziamenti inserisce il priore Giacomo Grillo per la collaborazione, il commissario prefettizio dott. Sergio Raimondo grazie al quale si sono potute svolgere la maggior parte delle attività sopra elencate. Emozionata la presidente di Crisalide aggiunge: alla fine di questo progetto si sono svolti numerosi eventi qui a Pannaconi, non sono mancate le serate con la musica con le calde note della Fanfara Fiorita, i rullanti del posto, non sono mancate le atmosfere magiche. Abbiamo chiuso la (Rosa degli eventi natalizi) con tanta gioia ed emozione non mancheranno eventi di cultura in futuro, ringrazio la comunità per l'accoglienza nei miei confronti, ringrazio don Felice, la giuria e il nostro commissario prefettizio dott. Sergio Raimondo per la fiducia, il sostegno morale. E aggiunge, noi abbiamo presentato le nostre idee, sono state accettate, le abbiamo elaborate con l'aiuto della comunità tutta e con la grinta giusta per andare avanti per progetti futuri, il nostro è un motto ormai ( uniti per una comunità unita) le isole non ci appartengono, Pannaconi sta dimostrando da un bel po' di tempo di essere aperta al bello, alla cultura, alla fraternità, una comunità che accoglie è una comunità che vive un percorso spirituale con una giusta e sana guida.