La scuola ai nastri di partenza con il piano regionale di dimensionamento che entra nella sua fase operativa, dopo quella preparatoria lasciata agli Uffici ministeriali, regionali e provinciali. Una popolazione scolastica di poco più di 16mila tra alunni e studenti del lametino che il 16 settembre si preparano ad entrare in classe.
Lamezia fa il pieno di scuole coinvolte nel dimensionamento. Sono infatti tre su cinque i comprensivi interessati: il “Gatti-Manzoni-Augruso” con 1408 alunni unisce per fusione due istituti e conta plessi nei comuni di Lamezia, Feroleto Antico e Pianopoli; il “Perri-Pitagora-Don Milani” con 1678 alunni accorpa la Don Milani insieme ai plessi del comune di Platania; il “Borrello- Fiorentino” con 1210 alunni accorpa i plessi di via delle Nazioni dell’ex comprensivo S. Eufemia Lamezia, ora soppresso. I plessi di Gizzeria, sempre dell’ex comprensivo S. Eufemia Lamezia, invece, sono passati al comprensivo Falerna-Nocera T., che fa 1224 alunni.
Per la scuola superiore arrivano tre nuovi maxi Poli che abbracciano un’ampia offerta di percorsi ed indirizzi. Il polo liceale “Campanella-Fiorentino”, con i Licei linguistico, Scienze Umane, Classico e Artistico mette insieme due istituti e il 16 settembre aprirà le porte ad una popolazione studentesca di ben 1615 studenti. Il Polo tecnico professionale “Rambaldi- De Fazio” con 1710 studenti unisce IPSIA, Tecnico industriale, per geometri ed Economico, mentre il Polo tecnico-professionale “Einaudi” con 710 studenti unisce all’Alberghiero di Lamezia il tecnico Agrario di Gizzeria.
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