“Mettiti in gioco con Avis”. Gli amministratori locali della provincia di Vibo “sfidano” la solidarietà
Una partita di calcio al “Luigi Razza” di Vibo il prossimo 21 settembre. A sfidarsi sindaci e amministratori dei comuni vibonesi contro personalità di vari settori (ci saranno tempo e modo per citarli). Ad organizzare, nella ricorrenza del trentesimo anno della sua nascita, l’Avis provinciale di Vibo, presieduta da Caterina Forelli che, nell’ultimo anno del suo mandato vuole lasciare il segno del suo operato. Come del resto ha fatto negli anni che l’hanno vista impegnata alla guida dell’unica associazione di volontariato impegnata, a Vibo e provincia, nella raccolta di un “farmaco” vitale che non si può produrre in laboratorio. L’evento solidale dell’anno, della portata del quale pochi se ne sono visti negli ultimi tempi. Scenderanno in campo, come detto, la maggior parte dei sindaci dei comuni vibonesi, a partire da quello del capoluogo a finire a quello del più sperduto dei comuni del territorio Dall’altro lato imprenditori, attori, giornalisti e figure dei settori più diversi. Tutti con il medesimo intento: donarsi in maniera gratuita; offrire un po’ del proprio sangue per ottenere la soddisfazione di aver contribuito a migliorare la qualità della vita di chi lo riceve. O, addirittura, a salvarla. “Se tendi il braccio per 5 minuti puoi salvare una vita. Cavolo! Fermati un attimo e pansaci”. Un “calcio” al menefreghismo e un “braccio teso” a chi ha bisogno. Una sensazione che si può comprendere solo provandola. Questo lo spirito della manifestazione, che Avis Provinciale Vibo ha fortemente voluto, ricevendo dall’altro lato piena e incondizionata disponibilità. Nei giorni scorsi, su preziosa regia del corregionale Enzo Carone, è stato registrato il video ufficiale, che sta già girando sui social media. Il 13 settembre, invece, la conferenza stampa ufficiale di un evento destinato a entrare negli annali storici del volontariato, al motto di: “gli altri siamo noi”; non aspettiamo di avere bisogno per rendercene conto”! L’evento sarà aperto da alcuni match tra i componenti della scuola di calcio giovani dell’”Us. Vibonese”, “Buldog Vibo” e Tropea, e sarà intervallato dall’esibizione delle “Cheereader” della scuola “Kaos Ballet” di Tropea. Nei prossimi giorni ulteriori dettagli. Nel frattempo ci sono tutti e manchi solo tu: dai “un calcio” all’indifferenza, tendi il braccio e dona. Salva una vita!