Zambrone, il 31° campo regionale dell'Unitalsi: un momento spirituale e sociale di grande intensità
Si è concluso nei giorni scorsi il 31^ campo regionale Unitalsi, svoltosi anche quest’anno presso il villaggio Riviera Calabra a Zambrone (VV) dal 7 al 14 Settembre. Una settimana sapientemente organizzata da Pierpaolo Lione, consigliere regionale della stessa associazione, coadiuvato da elementi provenienti da tutta la regione, come il caso dello staff della cucina guidato dallo chef di Cotronei Carlo Garofalo (presidente della Sottosezione di Crotone). Una settimana che nonostante un meteo non proprio favorevole, ha visto la presenza di oltre 100 persone, tra volontari e “amici speciali”, provenienti da diverse parti della nostra regione: Vibo Valentia, Cosenza, Crotone, Cotronei, Palmi, Trebisacce, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Amantea e Soverato. Il programma è stato quello che contraddistingue da 31 anni a questa parte questo magnifico evento che consente a persone meno fortunate di vivere una settimana di pura vacanza, fatta di mare, sole, divertimento e tanti momenti di allegria e socialità, senza trascurare la parte spirituale, fulcro di questa associazione che da oltre 120 anni si occupa a livello nazionale di organizzare pellegrinaggi verso Lourdes, con il cosiddetto “Treno Bianco”, e altri Santuari internazionali. Tra le varie attività svolte in questo campo, particolare emozionante è stata la processione del Flambeaux, riproduzione della famosa fiaccolata che si svolge ogni sera presso il santuario di Lourdes, guidato in questa occasione da don Pasquale Di Cello, sacerdote di Lamezia Terme molto vicino all’associazione. Durante questa processione tanti sono stati gli amici che hanno portato in braccio una riproduzione della statua della Beata Vergine di Lourdes, acquistata dalla sottosezione di Vibo Valentia in uno dei tanti pellegrinaggi in terra francese. Altro momento intenso si è vissuto con la messa celebrata dall’assistente spirituale regionale don Giovan Battista Tillieci, alla presenza del presidente regionale dell’Unitalsi Vincenzo Trapani Lombardo. Come dicevamo, non c’è stata solo la parte spirituale, ma anche e soprattutto la parte divertente e sociale, che eventi come il campo regionale sa regalare. Nelle varie serate post cena si sono susseguiti diversi artisti e amici che hanno intrattenuto tutti i presenti con canti e balli, a partire da Stefano Scrugli, passando per Nico Iuzzolini, gli amici della polizia penitenziaria di Vibo Valentia, guidati dal capitano Domenico Montauro, finendo con il gruppo musicale Vibonese “Eufrasia”. Tutti eventi a conclusioni di giornate che, al netto del meteo non proprio favorevole, si sono susseguite tra mare, piscina, pranzi e cene succulente. Soddisfatto anche quest’anno il responsabile del campo, Pierpaolo Lione: "E’ stata una settimana intensa come sempre e siamo molto contenti di aver trascorso questi sette giorni con gioia e allegria insieme ai nostri fratelli e sorelle. Certo, il maltempo non ci ha aiutato per il mare e la piscina, ma siamo comunque riusciti a trascorrere momenti unici che un ambiente come il nostro riesce a regalare. Ringraziamo ancora una volta i proprietari di questo villaggio – continua Lione- che da 19 anni ci ospitano regolarmente e ormai fanno parte della nostra famiglia. Siamo sempre dell’idea che si possa migliorare, ma nella consapevolezza che tutti ci mettiamo il massimo e anche di più per poter far vivere al meglio questa settimana".