L’ex scuola di borgata San Francesco, potrebbe diventare «l’eredità più significativa del programma Antica Kroton». L’edificio che dopo essere stato per anni sotto sequestro per la presenza di scorie industriali nel sottosuolo del piazzale, è adesso interessato da lavori di riqualificazione e bonifica. Ebbene, l’ex scuola potrebbe diventare un Centro di raccolta e catalogazione dei dati archeologici di rilievo interregionale, l’unico in Calabria riconosciuto dal ministero della Cultura.
È a questo progetto che stanno lavorando la soprintendente Abap di Crotone e Catanzaro Stefania Argenti ed il dirigente dell’Unità operativa Antica Kroton del Comune di Crotone Antonio Senatore, assieme al coordinatore scientifico Carlo Rescigno. «L’obiettivo – spiegano – è quello di dare continuità nel tempo alle linee d’intervento inserite nel programma, e proiettare nel futuro le attività previste all’interno dell’ex plesso scolastico, addirittura allargandole all’intero Sud Italia».
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