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L'Unione Insigniti al Merito della Repubblica Italiana: le iniziative in programma a Vibo per il 2025

Nonostante subiscano nel tempo dei cambiamenti le usanze, i costumi, le mentalità, i gusti, gli idiomi, i regimi, e finanche le condizioni economiche e politiche di un popolo, cambiano perfino i confini geografici, ed in questo periodo particolare ne sappiamo qualcosa, Lei è sempre lì, inamovibile e sempre bella a rappresentarci! Lei, la Bandiera! Quel drappo colorato sotto il quale tutti ci ritroviamo e tutti noi rinnoviamo il giuramento di fedeltà! La Bandiera, da sempre simbolo di unione e mai di divisione, simbolo immutabile della storia dei popoli. Il nostro glorioso tricolore non sventola soltanto sugli alti pennoni delle piazze o dai balconi dei sontuosi palazzi delle istituzioni, ma con il suo agitare al vento avvolge i cuori saturandoli di quell’inspiegabile gioia, alimento dell’amor di patria.

E l’Unione Insigniti al Merito della Repubblica Italiana (UIR), quali custodi e testimoni dei simboli e dei valori costituzionali e della Bandiera, non poteva non ricordare che proprio il 7 gennaio ricorre il 228° anniversario della sua nascita avvenuta proprio in quel 7 gennaio del 1797 nella Sala Patriottica del Palazzo Comunale di Reggio Emilia, affollata per la XIV Sessione del Congresso Cispadano. “Erano presenti 100 deputati delle popolazioni di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia. Alle ore 11 il deputato Giuseppe Compagnoni di Lugo di Romagna presenta una mozione che prevede” ‹‹si renda Universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori, Verde, Bianco e Rosso e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale - si precisa - debba portarsi da tutti››. Ecco, la storia del nostro tricolore, della nostra Bandiera che ci ha uniti e sempre ci rappresenterà nei secoli come italiani, popolo congiunto e indivisibile. La nostra storia inizia a Reggio Emilia, il 7 gennaio nella Sala Patriottica del Palazzo Comunale, luogo consacrato a memoria dei posteri. Da quel momento ogni italiano, qualunque sia la sua condizione sociale, colore della pelle, religione professata, convinzione politica, nella sua diversità può vantare uguali diritti ed uguali doveri, tutelato dall’egida del Tricolore.

Al fine di rendere degnamente onore alla Bandiera l’UIR – Sezione di Vibo Valentia, attraverso il suo Presidente e componente del Direttivo Nazionale il Cav. Dr. Gaetano Paduano, comunica le varie iniziative programmate per il 2025. Durante questo anno, infatti, al fine di risvegliare l’orgoglio dell’italianità e l’amor patrio soprattutto tra i giovani, verranno tenute, in accordo con i Dirigenti Scolastici, conferenze e relazioni sui valori costituzionali presso le scuole di tutto il comprensorio vibonese. Un’altra importante idea che sta prendendo corpo è una conferenza da tenersi a Vibo con partecipazione di personalità della cultura e delle Istituzioni in occasione della ricorrenza del 164° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia avvenuta il 17 marzo 1861. L’azione degli Insigniti vibonesi, dunque, si dimostra infaticabile nel settore della cultura e in molti altri a carattere umanitario e sociale, se si pensa che già fin dai primi giorni del nuovo anno la Sezione vibonese, con la collaborazione logistica di alcune parrocchie locali, ha consegnato ai bambini appartenenti a famiglie bisognose decine di giocattoli al fine di rendere meno “fredda” la festa dell’Epifania. Una calza anche per chi non può permettersela, perché sia per tutti il tempo della festa e del sorriso #UIR #Calabria #Vibo Valentia. ‹‹Il nuovo anno è appena iniziato – sottolinea il Presidente Paduano – ma posso assicurare che sarà un anno che ci vedrà impegnati sul territorio senza risparmio di energie al fine di propagandare e diffondere quei valori che ci sono stati assegnati dal Presidente della Repubblica con il conferimento della prestigiosa onorificenza››.

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