«L’anno scorso la situazione delle infrastrutture all’interno dell’Ateneo rappresentava una criticità importante ma devo dire che ci sono stati alcuni passi avanti». È quanto afferma il rappresentante degli studenti in seno al Cus dell’Università Magna Graecia, Antonio Martucci, che aveva portato all’attenzione la carenza di strutture sportive adeguate nel Campus.
«Alcuni interventi sono stati avviati, - sottolinea il rappresentante - anche se non nella misura che auspicavamo. Tuttavia, permangono ancora diverse lacune che richiedono un impegno più deciso e una pianificazione più concreta. Sono attive le interlocuzioni con il rettore e la governance d’Ateneo per rispondere in maniera tempestiva ed esaustiva alle legittime esigenze degli studenti del corso di laurea in Scienze Motorie».
Fra le proposte avanzate da Martucci, rientravano non soltanto la realizzazione di una palestra universitaria al chiuso ma anche dei percorsi running ricavabili dalle aree verdi già esistenti. Idee che, però, non si sono ancora concretizzate: «Purtroppo, - dichiara - al momento non ci sono stati sviluppi concreti su queste proposte. La palestra universitaria al chiuso e i percorsi running sono progetti che avrebbero un impatto positivo sulla qualità della vita degli studenti e sul loro benessere psico-fisico. Sono consapevole che le difficoltà logistiche e finanziarie possano aver rallentato l’iter, ma continuerò a sollecitare i vertici affinché questi obiettivi non vengano accantonati».
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