“Con l’ultimo giorno di registrazioni si è concluso l’intenso ciclo di audizioni di Italia’s got talent, il noto format televisivo che ha scelto Catanzaro e il Teatro Politeama come unica tappa nazionale della fase che anticipa la finale. Un’operazione che ha portato importanti benefici al territorio, soprattutto in termini di immagine e di promozione, grazie all’enorme seguito che la produzione – in onda sulla piattaforma Disney+ - porta con sé proiettando Catanzaro in una dimensione nazionale e internazionale".
Con una nota stampa, gli assessori al Turismo Vincenzo Costantino e alla Cultura, Donatella Monteverd, tracciano un bilancio dell'indotto economico e sociale derivato dall'operazione.
"Non solo grazie al calibro dei quattro giudici chiamati a valutare i concorrenti – Alessandro Cattelan, Elettra Lamborghini, Mara Maionchi, Frank Matano – che hanno parlato della loro esperienza a Catanzaro, ma anche per le immagini che le troupe hanno girato tra luoghi e spazi caratteristici della città e che avranno spazio nel corso delle puntate. Rilevanti, poi, i numeri legati alla macchina IGT, che hanno contraddistinto l’indotto per la città. La produzione, con tutti i tecnici e le maestranze, ha visto lavorare circa 150 unità, oltre un centinaio i concorrenti provenienti da tutta Italia, il pubblico che ha gremito il teatro nelle diverse giornate ha raggiunto quota 5mila spettatori. Questo ha significato alberghi e strutture ricettive piene in tutta la provincia, in un periodo dell’anno non propriamente legato alla stagione turistica. Bene, quindi, iniziative di questa portata che contribuiscono ad inserire Catanzaro in un circuito all’interno del quale il Teatro Politeama - grazie all'impegno del management e di tutta la struttura della Fondazione - ha confermato la propria dimensione di location funzionale e adeguata agli standard di grandi eventi e produzioni nazionali, come Italia’s Got Talent, che non per caso ha scelto di ritornare in Calabria per un periodo ancora più lungo. L’auspicio è quello di continuare in questo percorso, creando e facilitando opportunità attorno alle quali mettere in moto un circuito produttivo che possa portare sempre più benefici tangibili a tutto il territorio”.