
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha deciso di includere l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e il progetto “Performing” di cui è capofila tra i protagonisti dell’edizione 2025 del Forum PA.
L’Accademia del capoluogo di regione si era vista approvare circa un anno dallo stesso Ministero l’importante progetto sulle arti performative che coinvolge altre 11 istituzioni dell’Alta Formazione italiane, tra Università, Accademie e Conservatori. Ora, giunti quasi alla metà del suo percorso biennale, “Performing” diventa una buona pratica di applicazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: «Il progetto incarna la visione del MUR di un’alta formazione artistica dinamica, connessa, sperimentale, capace di valorizzare la mobilità, la multicanalità e la ricerca interdisciplinare», si legge in una nota ministeriale che introduce i vari progetti che saranno presentati nel corso del panel del prossimo 21 maggio, al Palazzo dei Congressi di Roma, in programma allo stand del Mur a partire dalle ore 15.
«È un grande orgoglio per la nostra Accademia essere stati selezionati per il Forum PA 2025. Ringraziamo di questo l'Ufficio Comunicazione del Ministero che si è interessato e speso per questa nostra partecipazione. È l’ennesimo, straordinario riconoscimento istituzionale al grande lavoro che stiamo svolgendo ormai da anni e che ha trovato in “Performing” una certificazione tanto attesa quanto ambita. Al forum porteremo, quindi, la nostra esperienza, fatta di lavoro quotidiano nel rafforzamento di una credibilità istituzionale dell’Accademia, di determinazione ma anche di un pizzico di follia nel credere con forza che una piccola Accademia di provincia potesse guidare un pool di istituzioni serie e qualificate sull’intero territorio nazionale nel portare avanti un progetto complesso ma sicuramente affascinante sul mondo delle arti performative, dei linguaggi espressivi più moderni e contemporanei e dell’applicazione delle nuove tecnologie nella fruizione dell’arte in tutte le sue forme», ha detto Virgilio Piccari, direttore dell’Aba Catanzaro.
Oltre a lui, a intervenire per l’Aba Catanzaro saranno Simona Caramia, docente di Storia dell’Arte contemporanea e responsabile scientifica di “Performing”, e Giada Pugliese, dottoranda. In rappresentanza dei partner del progetto interverranno Fabio Dell’Aversana, docente di Diritto dell’Arti, del Design, dello Spettacolo e dei Beni culturali all’Aba Napoli, Pietro Pirino, docente di Tecniche della Modellazione digitale e sistemi interattivi dell’Accademia delle Belle Arti di Sassari, e Giovanni Scapecchi, docente di Composizione al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia.
Per il Ministero, interverranno Maria Alessandra Gallone, consigliera del ministro Anna Maria Bernini, e Michele Mazzola, dirigente dell’Ufficio III – Internazionalizzazione della Ricerca – della Direzione generale dell’Internazionalizzazione e della Comunicazione. Moderazione a cura di Claudia Quattrocchi e Marco Maimeri dell'Ufficio Comunicazione MUR.
Caricamento commenti
Commenta la notizia