Le isole Eolie viste da una terrazza sul Mediterraneo: la Sp Monteporo-Coccorino nel Vibonese. "E' la strada più bella del mondo" VIDEO
Viaggio in uno dei luoghi più belli e panoramici della provincia di Vibo, ma non solo. Insieme a Sabatino (Nuccio) Falduto percorriamo la strada provinciale 26 che da Monteporo porta a mare, per la precisione a Coccorino di Joppolo (a due passi da Capo Vaticano). "E' la strada più bella del mondo", sottolinea Falduto (avvocato vibonese nato e cresciuto in questi luoghi). Uno spettacolo unico, un luogo incontaminato con un tramonto sulle Eolie mozzafiato e con lo sguardo sul porto di Gioia Tauro, la Costa Viola e lo Stretto di Messina. Un angolo di paradiso da valorizzare e far conoscere.
Dalla collina al mare
Pochi km separano la collina del Monteporo al mare. Un dislivello importante perchè si passa dai 700 metri d'altitudine e si scende fino al promontorio di Capo Vaticano. Una strada panoramica che regala paesaggi incontaminati tra le colline con una serie di "terrazze" che scendono a strapiombo sul mare di Joppolo e Ricadi. Qui è come se il tempo si è fermato ed è un luogo in cui davvero è possibile ammirare no solo panorami mozzafiato, ma anche solo per poter respirare il contrasto tra il profumo dell'acqua che sale dal mare e il verde che caratterizza le colline.
Un luogo ancora troppo poco valorizzato
La Calabria deve puntare sulle sue peculiarità e sulle bellezze che madre natura le ha donato. Senza snaturare la natura selvaggia che ancora contraddistingue questi luoghi, è possibile pensare a dei percorsi appositi (di trekking, di mountain bike) con aree di sosta per poter dare la possibilità a turisti e visitatori di fermarsi, parcheggiare, sorseggiare un aperitivo magari con i prodotti del territorio: la nduja di Spilinga, la cipolla di Tropea, il pecorino del Monteporo, il pane locale e tanto altro ancora. Basta poco, ma la distanza tra la realtà esistente e ciò che potrebbe essere è ancora tanta.
"Basta parlare solo delle cose negative. Ripartiamo dalle nostre bellezze"
"Noi siamo consapevoli delle problematiche che ci sono, però basta - sottolineata Nuccio Falduto - raccontare solo i problemi di questa terra. Raccontiamo le bellezze di questa terra, proviamoci. Per anni abbiamo fatto conoscere il lato peggiore di noi e dei nostri territori. La colpa è un pò di tutti noi, invertiamo questa tendenza".