
«Questo è un Ateneo sano con grosse potenzialità». A dirlo è il rettore dell’Umg, Giovanni Cuda, dopo la classifica Censis che ha visto l’Università di Catanzaro al penultimo posto tra gli atenei medi statali. «È un dato - afferma - che non ci ha fatto per nulla piacere, anzi ci ha lasciato parecchio delusi perché in effetti speravamo di aver lavorato, soprattutto durante lo scorso anno, per migliorare la performance dell’Ateneo. Ci sono un paio di parametri di elementi che ci posizionano molto in basso e che ci fanno scendere parecchio nella classifica portandoci al penultimo posto. Questi sono la comunicazione e servizi digitali, l’internazionalizzazione».
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia