L’Ateneo catanzarese potrebbe perdere Medicina d’emergenza-urgenza e Malattie infettive ma ottenere Audiologia e Foniatria. A lanciare l’indiscrezione è l’Als, la realtà associativa italiana maggiormente rappresentativa dei medici in formazione specialistica, che ha pubblicato un documento relativo agli accreditamenti delle scuole di specializzazione dell’area sanitaria. Per il momento il condizionale è d’obbligo in quanto non sono arrivate né conferme né smentite dal Ministero e soprattutto dall’Università Magna Graecia. Qualora l’Osservatorio nazionale della formazione medica, organo che verifica gli standard delle varie scuole sulla base del decreto interministeriale 402/2017, certificasse l’accreditamento pieno o con riserva, la scuola ha il via libera per ricevere gli specializzandi. Se il parere fosse negativo, non avrà i nuovi specializzandi e gli iscritti avranno la possibilità di trasferirsi in una nuova scuola senza il consenso del direttore di uscita ma solamente di quello di entrata. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale