Santuario gremito di fedeli pomeriggio di ieri a Paravati per ricordare la figura della Serva di Dio Natuzza Evolo in occasione della ricorrenza del suo compleanno. Un popolo in preghiera che ha ascoltato con grande attenzione e partecipazioni le parole forti e di grande affetto, pronunciate nel corso dell’omelia, dal cardinale Beniamino Stella, prefetto emerito del clero, con accanto il vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea Attilio Nostro. Il porporato, nel riprendere spesso i colloqui di Fortunata Evolo con Gesù e la Madonna, ha invitato i fedeli a seguire l’esempio di mamma Natuzza, «una donna innamorata del Signore che pur non sapendo né leggere e né scrivere ha vissuto le scritture», e «il messaggio di Gesù, assecondandolo e vivendolo. Una vita la sua – ha sottolineato Stella – donata agli altri per volontà del padre». L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale