Il Livorno fallisce l'esame di maturità contro il Crotone e si fa superare in casa dai calabresi che approfittano di un generosissimo calcio di rigore concesso dall'arbitro nel finale di primo tempo e di una ripresa sottotono dei padroni di casa (alla terza sconfitta in 4 gare), legittimando il successo con un palo colpito nel finale. Amaranto in vantaggio con Paulinho al 27', che devia in rete una respinta difettosa di Caglioni su un potente sinistro di Duncan. Il centravanti brasiliano, al 12/o centro stagionale, è stato l'assoluto protagonista della prima frazione di gioco dove ha colpito prima un palo al 12' e poi una traversa su punizione al 21'. Al 43', il direttore di gara concede il rigore per un presunto fallo di Emerson: decisione contestata dai toscani e penalty trasformato con freddezza da Gabioneta. Nel secondo tempo torna in campo un Livorno più opaco che attacca senza lucidità e si scopre alle ripartenze ospiti, su una delle quali, al 64', arriva il raddoppio firmato da Ciano, che nel finale colpisce anche un palo. Con questa sconfitta il Livorno perde ulteriore terreno dalla capolista Sassuolo e deve sperare che il Bari fermi domani sera il Verona per mantenere 4 punti di vantaggio sui veneti. Ma per la volata finale veso la serie A la squadra toscana deve ritrovare la continuità di risultati che ha smarrito nell'ultimo mese. Per il Crotone sono tre punti fondamentali che l'allontanano dalla zona playout.(ANSA)
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