Crotone giù dal podio
Reggina nel baratro

E’ il Cesena la terza forza del torneo cadetto dopo la vittoria di ieri della capolista Palermo e in attesa del match che vedrà domani impegnata l'Empoli. La squadra di Bisoli ha domato in trasferta la Ternana, impresa non facile, avendo dalla sua anche la buona sorte. Capitan Succi ha infatti portato in vantaggio i romagnoli, poi Antenucci ha avuto - con un calcio di rigore - la palla del pareggio per la squadra di casa ma il penalty che ha calciato si è alzato sulla traversa e l’occasione è sfumata. Nel finale arriva la seconda rete di Coppola che fissa il punteggio e mette il Cesena in una invidiabile posizione, al momento ad un punto dall’Empoli. (

 Il Crotone non va oltre un pari in quel di Novara e si fa raggiungere al quarto posto dal Latina, corsaro in extremis a Reggio Calabria. I calabresi di Drago vanno sotto in Piemonte dove il Novara si porta in vantaggio con Manconi, poi impattano con De Giorgio, mentre la formazione di Breda (ex di turno al Granillo) porta a casa tre punti grazie ad una rete di Jonathas nel finale complice una indecisione di Pigliacelli. Per gli amaranto lo spettro della retrocessione è sempre più una realtà. Subito dietro, tonfo di Trapani, Siena e Lanciano. I siciliani hanno lottato a Carpi, ma alla fine è la squadra di Pillon ad avere la meglio. Due volte in vantaggio (Ardemagni e Di Gaudio), sono stati raggiunti due volte dagli uomini di Boscaglia (Pagliarulo e Gambino), ma nel finale hanno ragione con Memushaj. Il Siena, da parte sua, cade nelle rete del 44enne portiere del Cittadella Pierobon che para un rigore a Pulzetti, è spesso protagonista, poi la squadra di Foscarini colpisce con Coralli, porta a casa tre punti importanti e costringe i senesi di Beretta alla resa. 

- Il Lanciano, invece, sembra poca cosa al Biondi rispetto al Modena che domina in lungo e largo segnando tre gol (Babacar, Rizzo e Granoche) prima di permettere ad Amenta di segnare la rete della bandiera. La strada verso i play-off non è compromessa per gli abruzzesi, si riapre per gli emiliani. Si complica per il Pescara che cede di schianto al Brescia, che coglie la prima vittoria con Iaconi in panchina. Gara decisa nel finale e tripletta delle rondinelle iniziata con un rigore realizzato da Caracciolo, poi è toccato a Di Cesare e Valotti. Manca una ghiotta occasione per agganciare in pieno la corsa play-off anche lo Spezia di Devis Mangia che soffre con il Padova e riesce a pareggiare solo in extremis. I patavini (in gol con Rocchi e Moretti) pensavano di aver portato a casa i tre punti, ma Giannetti ed Ebagua li hanno portati alla realtà firmando il 2-2. Infine, il Varese domina a Castellammare di Stabia (2-4) la Juve di Braglia (un rosso per parte, due rigori trasformati da Vitale per le vespe), ormai virtualmente retrocessa. Dopo la vittoria casalinga di ieri del Palermo nell’anticipo contro l’Avellino, la giornata si concluderà domani con il match alle 12,30 tra Bari ed Empoli al San Nicola. I pugliesi cercano punti per tirarsi sempre meglio fuori dalle zone calde della classifica, i toscani non vogliono perdere contatto dalla capolista Palermo e lasciarsi più dietro il Cesena.