Catanzaro, contro la Vibonese una squadra più esperta per «riprendere a correre»

L’unica medicina possibile dopo una sconfitta: «Dobbiamo chiaramente riprendere a correre». Il sottinteso delle parole di Gaetano Auteri è ovvio: correre vuol dire vincere. Ferito dal derby di Rende, il Catanzaro deve reagire in un altro derby, in casa, con la Vibonese, domani sera. «Ma analizzando la partita di venerdì a mente fredda sono sereno. E il Catanzaro è ancora al 70%, crescerà quando diminuirà le pause e aumenterà in continuità, autorevolezza e personalità». Nel 3-4-3 giallorosso, stasera, diverse novità provate, riprovate e pure annunciate: gli esordi da titolari di Signorini, Favalli, De Risio e Kanoute li aspettavano in tanti. Sarà interessante capirne l’effetto su una squadra che, con loro in campo e col probabile rientro di Giannone, aumenta in maniera decisa il proprio tasso d’esperienza. Verso la conferma Fischnaller, il migliore in questa fase. «Alla Casertana penseremo solo da mercoledì, la Vibonese verrà qui col coltello fra i denti».