Il mal di derby dovrebbe essere passato con la vittoria sulla Vibonese. E ora, al “Ceravolo”, nell’arco di tre giorni, si può provare ad aprire una mini-striscia positiva contro le sorelle calabresi: dopo la Reggina, ospite domani pomeriggio, il turno del Rende, in Coppa, martedì pomeriggio.
Il Catanzaro deve fare bottino pieno, alzare la voce, rimettersi in viaggio dopo la sconfitta di Caserta. Ovviamente, il match con gli amaranto è quello più importante.
Se appare scontato il turnover nella competizione minore, in campionato toccherà ancora una volta alla formazione più esperta e, sulla carta, più forte. Gli ospiti non stanno attraversando un buon momento, ma è meglio non fidarsi anche se il pronostico pende tutto verso i padroni di casa.
«Io spero vinca il Catanzaro, può farlo col gioco d’attacco, senza speculazioni, com’è nel dna di Auteri e delle sue squadre», dice Adriano Banelli, bandiera giallorossa e doppio ex dell’incontro.
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