Massimo Oddo chiede il massimo ai suoi ragazzi che lo seguono attentamente durante gli allenamenti al centro sportivo “Antico Borgo”. Nella doppia seduta di oggi l’allenatore degli “squali” ha diviso la squadra in due gruppi (difensori e centrocampisti/attaccanti) che hanno svolto un lavoro alternato: prima test di Mader (che serve a valutare la resistenza generale) sul campo A e successivamente lavoro tattico sul campo B. "Il lavoro è l’unica via giusta per cercare di tirarci fuori dalla situazione che stiamo attraversando - sostiene Marcos Curado difensore argentino classe ‘95 in prestito dal Genoa - Dobbiamo tutti insieme seguire le indicazioni del mister e metterle in campo". Se con Stroppa Curado era relegato in panchina, con mister Oddo ha prima esordito col Carpi e nella gara successiva, in casa del Perugia, il difensore è stato schierato titolare. "Sono contento della fiducia dell’allenatore e dei miei compagni - sottolinea - è chiaro che tutti vogliamo giocare. In questo momento non è semplice avere la testa tranquilla ma dobbiamo riuscirci per dare il massimo e migliorare". Qual è la medicina giusta in questo periodo? "I tre punti - risponde - tutto sommato facciamo buone prestazioni ma veniamo puniti al minimo errore".