“La Viterbese? E' l'avversario più difficile che poteva capitare dopo la sconfitta di Rende”. E' il pensiero comune che ha agitato la vigilia di campionato della Vibonese. Un concetto già espresso a chiare lettere da capitan Obodo e ribadito a più riprese nel corso della settimana da Nevio Orlandi. Il tecnico rossoblù ha infatti manifestato la sua preoccupazione per una sfida che arriva in un momento particolarmente delicato. C'è da rialzarsi dopo il kappaò del “Lorenzon” che ha tarpato le ali e bisogna ripartire per continuare un percorso inaugurato con la striscia di cinque risultati utili consecutivi interrotta proprio nella tana della capolista. La Viterbese è però l'avversario più tosto che arriverà al “Luigi Razza” dopo il Trapani. Si tratta di una vera e propria big del campionato con giocatori di categoria superiore in organico e un grande ex di turno, Andrea Saraniti, osservato speciale dai tifosi rossoblù e pericolo pubblico numero uno per la difesa di casa. I castrensi sono penultimi in classifica con un solo punto racimolato in cinque partite. Hanno perso il recupero infrasettimanale a Castellammare di Stabia e sono arrabbiati, fortemente determinati a conquistare la prima vittoria casalinga.