Eugenio D’Ursi è in un momento d’oro, il migliore in questi suoi primi mesi giallorossi. Gaetano Auteri lo sta premiando aumentandone i minuti nelle rotazioni offensive. E lui l’ha ripagato anche lunedì sera, a Matera, segnando il gol del pari, il suo quinto con il Catanzaro, il terzo in campionato. «È vero che l’allenatore mi sta facendo giocare di più rispetto all’inizio, ma noi calciatori sappiamo che è altrettanto vero quello che ci dice: non esistono titolare e riserve, conta solo far bene e ottenere risultati utili, ora lo stiamo facendo e io sto attraversando un buon momento di forma». Dopo quattro reti tutte col destro, l’attaccante s’è tolto lo sfizio di realizzarne una di testa. Non sarà un gigante, ma ci sa fare anche con questo fondamentale: «Se i palloni non sono troppo alti posso dire la mia», sottolinea col sorriso questo 23enne di Napoli, zona Ponticelli, che il Catanzaro e il ds Logiudice hanno inseguito (e aspettato) per un’estate intera. Domenica, al “Ceravolo”, D’Ursi potrebbe giocare titolare contro il Siracusa. Oltre a Figliomeni, è in dubbio Infantino (sospetto risentimento muscolare), ma vanno verso il recupero sia Giannone che Kanoute.