Fiducia nelle possibilità di una rincorsa. Il campionato non è già deciso. «Io ci credo, mancano tante partite, dipende anche da noi». Jacopo Furlan suona la carica a qualche giorno dal derby contro il Rende. «Non ho nessun rimpianto per ciò che è successo finora. Almeno da quando sono qua (novembre, ndr), la squadra non ha mai sbagliato partita. Avrà perso qualche punto, la sconfitta di Trapani è stata assolutamente immeritata, per via di quel secondo gol inesistente, fantasma, e per i falli subiti prima, forse abbiamo pagato qualche svista arbitrale, però rimpianti non ne ho», dice pensando al distacco (meno dodici) dalla Juve Stabia capolista. L’equilibrio del Catanzaro l’ha sorpreso: «Esprimiamo un calcio offensivo e per questo lascia di stucco la solidità, aspetto che si spiega con la grande collaborazione in campo, difendono tutti e bene, a partire dagli attaccanti, con ritmo e cattiveria», prosegue inquadrando le insidie del derby: «Il Rende sta dando continuità a quanto fatto l’anno scorso, è una formazione equilibrata, ha buone individualità, bisognerà prestare attenzione alla sua esuberanza sulle ripartenze». La questione Bianchimano dipende solamente dal Perugia, l’attaccante avrebbe comunque messo i giallorossi in cima al suo personale indice di gradimento.