Un colpo che fa male. Non tanto alla classifica: perché il terzo posto che ora è solo del Catania è sempre a portata di mano. Ma per il morale: il Catanzaro perde uno scontro diretto dopo aver fatto, proprio a Catania, il bello e il cattivo tempo sia in campionato che in Coppa. Ora che il torneo sta entrando nella fase decisiva, il secondo k.o. consecutivo è un brutto campanello d’allarme. I giallorossi possono uscirne in un modo soltanto: reagendo ed eliminando quelle ingenuità costate care al “Ceravolo”. L’esperienza si acquisisce col tempo, però certe cose le dovrebbe evitare chiunque: i due gol degli etnei sono stati due regali. TABELLINO CATANZARO-CATANIA 1-2 MARCATORI D’Ursi (Cz) al 3’, Marotta (Ct) al 43’ p.t.; Di Piazza (Ct) al 10’ s.t. CATANZARO Furlan 6,5; Celiento 5,5, Riggio 5,5, Signorini 6,5 (dal 38’ s.t. Eklu s.v.); Statella 5 (dal 18’ s.t. Favalli 6), Maita 7, Iuliano 6 (dal 18’ s.t. De Risio 6), Casoli 5,5; Kanoute 6, Bianchimano 5,5 (dal 18’ s.t. Fischnaller 5,5), D’Ursi 6,5 (dal 33’ s.t. Ciccone s.v.). All. Cassia 5,5 (Auteri squalificato) CATANIA Pisseri 6; Aya 7, Silvestri 6,5, Marchese 6 (dal 46’ s.t. Lovric s.v.); Calapai 6,5, Rizzo 6, Lodi 6,5 (dal 40’ s.t. Bucolo s.v.), Biagianti 6, Baraye 6,5; Di Piazza 7 (dal 28’ s.t. Manneh 6), Marotta 7,5. All. Novellino 7 ARBITRO Robilotta di Sala Consilina 5. NOTE spettatori 8.498 fra cui 1.481 abbonati, incasso di 62.554 euro. Ammoniti Silvestri, Rizzo, Signorini, Marchese, Kanoute e Pisseri. Angoli 7-6. Rec. 1’; 6’.