Apparentemente non è cambiato nulla: ripresa dei lavori a Giovino, prima una lunga riunione fra tecnico e giocatori negli spogliatoi, poi il lavoro in palestra, quindi un po’ di atletica sul campo. In realtà, dopo tre sconfitte di fila il morale del Catanzaro è abbondantemente sotto i tacchi e solo un successo contro la Sicula Leonzio, domenica, farà dimenticare a squadra e tifosi questo momento buio. Le Aquile, però, potrebbero dover rinunciare ancora una volta a Kanoute: uscito alla fine del primo tempo a Rieti, l’attaccante avverte ancora fastidi muscolari e non è esclusa la recidiva del problema al flessore della gamba destra che l’ha messo fuori causa per oltre un mese. Se ne saprà di più nei prossimi giorni con nuovi esami strumentali. Riposo precauzionale per Furlan, Riggio, D’Ursi e Bianchimano. Ai box anche l’infortunato Lame. Sono tornati regolarmente a disposizione sia Figliomeni che Giannone. Andando a ritroso, un marzo abbastanza nero Auteri l’aveva già avuto nella sua prima esperienza in giallorosso. Era la Seconda divisione 2009-2010 e nelle quattro partite del mese arrivarono nell’ordine la sconfitta di Barletta, la vittoria casalinga con l’Isola Liri, un nuovo k.o. a Scafati, e il pari interno con l’Aversa Normanna.