Le trasferte hanno spesso aiutato il Catanzaro: i giallorossi sono la seconda miglior formazione in esterna del girone dietro la Juve Stabia (25 punti su 57 lontano dal “Ceravolo”) e anche l’ultimo viaggio, a Cava de’ Tirreni, è stato molto positivo in termini di risultato (2-0) e di prestazione. Alle firme di quel successo si affida Auteri per ripartire. Fischnaller e D’Ursi sono la coppia del momento: con 23 gol in due non hanno quasi eguali in una categoria in cui hanno fatto meglio solo Tavano e Caccavallo (Carrarese, gruppo A) mentre gli stabiesi Paponi-Carlini hanno segnato tre reti in meno dei giallorossi. Nessun altro attacco nei tre raggruppamenti vanta due uomini in doppia cifra. L’altoatesino e il napoletano dovrebbero ruotare intorno e scambiarsi le posizioni con Bianchimano, probabile perno centrale in avvio nel caso – probabile - che il coach siciliano confermi il 3-4-3 nell’incontro di domani (ore 14:30) con la Viterbese, gara di ritorno che si disputa prima di quella dell’andata (rinviata da dicembre al primo maggio). La sfida con la Viterbese manca da 15 anni: 15 febbraio 2004, si giocò al “Ceravolo”, finì 1-1. I precedenti sono sei, tutti in campionato: il bilancio sorride ai laziali, che hanno vinto quattro volte, compresi i tre confronti disputati a Viterbo (2-0 il più recente, 28 settembre 2003). Oltre a un pareggio ottenuto in Calabria, i giallorossi sono riusciti a brindare in una sola occasione, in casa, il 20 aprile 1996 (1-0). Davanti alle Aquile si staglia l’ennesimo tabù di questa stagione.