La gioia è esplosa all’ultimo. Nessuno ci sperava più, ma il destro di Martinelli non l’avrebbe preso nemmeno il Buffon mondiale del 2006. Il Catanzaro ha battuto il Picerno sui titoli di coda.
L’avrebbe meritato molto prima, ma ha trovato sulla sua strada un portiere in stato di grazia, superlativo dall’inizio alla fine, a cominciare dal rigore parato a Giannone all’alba del match.
E poi è inciampato in una serie di errori nell’area avversaria. L’ha risolta il più freddo con un missile dal limite: per il difensore centrale è stata la prima rete in giallorosso. Ha salvato capra e cavoli cancellando una sicura contestazione. Uscire con un punticino contro questo Picerno sarebbe stato davvero troppo poco.
IL TABELLINO
CATANZARO (3-4-3) Di Gennaro 6; Signorini 6,5 (dal 25’ s.t. Favalli 6,5), Riggio 6,5, Martinelli 7,5; Statella 6, Maita 6,5, Tascone 6,5 (dal 33’ s.t. Risolo 6), Nicoletti 6; Giannone 5 (dal 25’ s.t. Di Livio 5,5), Fischnaller5 (dal 33’ s.t. Mangni 5,5), Kanoute 5 (dal 13’ s.t. Bianchimano 6). All. Grassadonia 6,5
PICERNO (3-5-2) Pane 8; Caidi 5,5, Fontana 5,5, Bertolo 5 (dal 24’ s.t. Priola 6); Melli 5,5 (dal 18’ s.t. Vanacore 4,5), Kosovan 5,5 (dal 43’ s.t. La Vigna s.v.), Vrdoljak 6, Calamai 5,5, Guerra 5; Santaniello 5, Nappello 5 (dal 18’ s.t. Calabrese 5). All. Giacomarro 5
MARCATORE Martinelli al 46’ s.t.
ARBITRO Panettella di Gallarate 6
NOTE Spettatori 3.476 (abbonati 2.456), incasso di 28.063 euro. Espulso Vanacore al 45’ s.t. Ammoniti Fontana, Kosovan, Signorini, Vrdoljak, Vanacore, Statella. Angoli 6-1. Rec. 2'; 6'.
Caricamento commenti
Commenta la notizia