Ultimo allenamento della settimana, oggi, per gli squali rossoblù che domani osserveranno un giorno di riposo per poi riprendere la preparazione lunedì. Sabato 21 allo “Scida” arriverà la Lazio e per il match mister Stroppa dovrà fare a meno dello squalificato Luperto. «Recuperiamo qualcuno - sostiene il direttore sportivo del Crotone Beppe Ursino -, speriamo in Molina, ma abbiamo qualche perplessità per il ritorno dei calciatori convocati nelle rispettive nazionali d'appartenenza. Speriamo che andrà tutto per il meglio. Si tratta in ogni caso di un altro calcio, con tutto quello che sta succedendo». Direttore, è stato un inizio molto in salita, soprattutto per la mancanza di risultati: la prestazione della squadra c'è sempre stata. «È stato un inizio difficile - conferma il diesse calabrese -, abbiamo affrontato tanti top club in queste prime giornate, il calendario di certo non è stato dalla nostra parte. Ma è anche vero che prima o poi incontri tutte le squadre per cui, diciamo che i ragazzi si sono comportati bene». Anche perché i gol subiti, spesso, sono state ingenuità o mancanza di esperienza. «Già, ad esempio, contro il Sassuolo abbiamo giocato molto bene ma non abbiamo ottenuto neanche un punto. Serve più concentrazione, attenzione, ma la squadra sta lavorando duramente, sono sicuro che ce la giocheremo fino alla fine con quattro-cinque dirette concorrenti». È sotto gli occhi di tutti il grande potenziale dell'attaccante brasiliano Messias. «È un ragazzo molto serio, un lavoratore. È al primo anno in Serie A, come lo scorso anno lo era in B. Sono convinto che potrà dire la sua anche nel massimo campionato italiano». Altro ragazzo talentuoso che col Torino ha messo in campo una prestazione di livello è Magallan. «Puntiamo molto su di lui. Nelle prime giornate doveva prendere confidenza col calcio italiano. Ma l'impegno non è mai mancato. Ora sta crescendo di giornata in giornata per questo dico che si potrà andare solo a migliorare».