Torna alla vittoria il Catanzaro dopo il ko deludente di Bari, allunga la striscia positiva la Vibonese che continua a sorprendere. Sorride anche la classifica per le due calabresi di Serie C, che vengono fuori dal weekend decisamente rafforzate. I giallorossi, vincono lo scontro diretto con la Turris, scavalcano i corallini e complice il pari della Cavese a Catania si assestano al quarto posto solitario a quota 22 punti, a tre lunghezze dal Teramo terzo (frenato in casa propio dalla Vibonese). Le Aquile hanno goduto di un pizzico di fortuna negli episodi. A pesare sul match del Ceravolo, infatti, innegabilmente è stata anche l'espulsione di Esempio al 36' del primo tempo. Antonio Calabro ha preferito non tornare sull'episodio nelle dichiarazioni rilasciate all’ufficio stampa del club dopo la gara: «Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, a chi è partito titolare, a chi è entrato dopo, ma anche a tutto il blocco rimasto in panchina. Ho visto un gruppo unito, che voleva la vittoria a tutti i costi e l’ha ottenuta anche se non era semplice». Evan's ancora una volta, subentrando, tra i migliori in campo. Ottimo anche Carlini che aveva iniziato dalla panchina per fare spazio a capitan Corapi. Avanti ottimi Curiale ed Evacuo, un poco meno Di Massimo che continua ad essere poco lucido sotto porta. Così così Garufo e Riccardi. Una prova complessiva da 6, ma conquistare tre punti è stato fondamentale per tante ragioni. Anche perché la Turris non perdeva fuori casa dal 4 maggio 2019: «Abbiamo affrontato una formazione che non capitolava in trasferta tanto tempo, che aveva fatto risultati importanti e che anche qui ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. Quindi i miei sono stati bravi a crederci sempre, con continuità, con numeri importanti contro un avversario che ha chiuso tutte le linee di passaggio, raddoppiava, triplicava, abbassava molto il baricentro e aveva giocatori di gamba, pronti alla ripartenza. Rimasti in dieci hanno abbassato ulteriormente il loro baricentro, ci hanno tolto ogni spazio per colpirli alle spalle, ma nonostante questo abbiamo sempre spinto, sempre presenti nella partita, fino a ottenere il risultato che volevamo e che non sono mai scontati in questo campionato». Domenica ci sarà la penultima trasferta dell’anno solare a Bisceglie, quindi chiusura interna con la Juve Stabia, poi il viaggio pre-natalizio a Catania. Un trittico di gare interessanti, con le ultime due con ampi vista playoff. Per quanto riguarda la Vibonese, un punto e una prestazione che lascia soddisfatto l’allenatore Angelo Galfano, quello raccolto sul campo del Teramo. Un pareggio che è venuto fuori al termine di una prestazione che ha visto la Vibonese dominare per larghi tratti contro una delle big della categoria. Il tecnico lo ha sottolineato al termine della gara negli spogliatoi del “Bonolis”: «Non finiscono mai di stupirmi anche se devo essere sincero perché sapevo che avremmo fatto una grande prestazione anche perché sotto questo aspetto non siamo mai mancati dall’inizio della stagione». Il mister si è poi soffermato sull’analisi della gara: «A prescindere dalle assenze e dai problemi questa è la settima partita in 20 giorni e poteva essere per noi anche piena di insidie ma siamo stati bravi a sventarle. Abbiamo infatti fatto una grandissima prestazione contro una grossa squadra visto che loro le avevano vinte tutte sul proprio terreno di gioco e questo la dice lunga». In una giornata da incorniciare però Galfano trova però qualche errore: «Il rammarico è che sull’1-0 abbiamo anche avuto la palla del raddoppio e invece abbiamo preso un gol sporco perché su due rimballi la palla è finita a Costa Ferreira che ci ha punito. Sono convinto che se il primo tempo finisce 1-0, poi viene fuori tutta un’altra gara. Ma con i se e i ma non si va da nessuna parte», l’ammissione del tecnico della Vibonese. «Comunque nel secondo tempo la mia squadra ha dimostrato grande carattere perché andare sotto contro il Teramo e avere subito la palla del pari con il portiere che ha fatto una parata stupenda e poi realizzare la rete del pari vuol dire essere davvero maturi. Ripeto, i ragazzi mi hanno stupito». Poi il tecnico guarda già al futuro: «Adesso c’è la gara contro il Bari, ma noi non ci esaltiamo», ha concluso. Ancora a segno Plescia, giunto al sesto gol in campionato. Tumbarello ha poi trascinato la squadra, raggiungendo il pari dopo la doppietta dell'ex Messina Costa Ferreira. E a proposito del capitano, è tornato titolare con Prezzabile in mediana nell'ennesima formazione stravolta da Galfano per via delle indisponibilità, con Parigi avanti nel 3-5-2. Che la resilienza sia con voi. Risultati Casertana - Monopoli oggi Catania - Cavese 1-1 Catanzaro - Turris 3-1 Foggia - Palermo 2-0 Paganese - Bari 0-1 Potenza - Viterbese 2-3 Teramo - Vibonese 2-2 Ternana - Bisceglie 3-0 V. Francavilla - Avellino 1-0 Classifica: Ternana 36 punti; Bari 29; Teramo 25; Catanzaro 22; Foggia 21; Catania (-2), Turris 20; Avellino, Juve Stabia 18; Vibonese 17; Palermo 16; V. Francavilla 14; Monopoli 13; Paganese 12; Viterbese 11; Bisceglie, Potenza 10; Casertana 9; Cavese 6. (Trapani escluso dal campionato) Marcatori: 10 RETI: Cianci (3 rig) (Potenza). 9 RETI: Partipilo (Ternana). 7 RETI: Falletti (4 rig). 6 RETI: Antenucci (Bari); Curcio (3 rig) (Foggia); Plescia (Vibonese). 5 RETI: Ilari (Teramo); Vantaggiato (Ternana)