Sarà il terzo match stagionale tra Vibo Valentia e Modena dall’inizio della nuova stagione. Dopo quelli in regular season, con una vittoria per parte, ora calabresi ed emiliani si ritrovano di fronte per la quarta giornata della Pool Challenge Cup domani giovedì 8 aprile alle 1 sul campo del Palasport di località Maiata a Vibo Valentia. Piuttosto deludente in questa appendice il cammino compiuto finora da entrambe le contendenti: penultima (con Verona) la Tonno Callipo a quota tre punti in classifica, frutto dell’unica vittoria proprio contro la squadra scaligera in casa, e delle sconfitte con Cisterna e Padova. Ancora peggio Modena, settima in regular season ed ora ultima in graduatoria con un solo punto in tre gare, frutto di altrettante sconfitte di cui la prima in casa contro Ravenna per 3-2, le altre a Piacenza per 3-0 e domenica in casa contro Milano 1-3. La squadra di Giani aveva superato il turno preliminare battendo Ravenna in due gare; quindi ai quarti se l'è dovuta vedere con la più quotata Lube Civitanova vittoriosa sia in gara-1 che in gara-2. In casa-Callipo coach Baldovin ha avuto tempi ristretti per preparare questo match contro la squadra del collega Giani, a causa di un calendario fitto di impegni. Ancora senza l’infortunato Rossard, in settimana si è cercato di analizzare lo stop di Padova. Sconfitta analoga a quella dell’esordio a Cisterna: squadra giallorossa apparsa scarica e che ha faticato nel mantenere livelli alti di concentrazione. Sul piano tecnico invece, lacune nel muro-difesa, ma anche in attacco percentuali realizzative basse. Alla vigilia di Tonno Callipo-Leo Shoes ecco le parole di coach Valerio Baldovin: “Non sarà la stessa squadra che abbiamo già affrontato durante la stagione regolare. Anche Modena, come diverse altre formazioni, sta ruotando l’organico dando spazio a tutti gli effettivi. Non sappiamo chi scenderà in campo ma sarà comunque una squadra che, reduce da tre sconfitte, vorrà cercare di invertire la tendenza avendo anche grandi motivazioni”. Voglia di rivalsa anche tra le fila di Vibo che finora ha subito due sconfitte ed ottenuto una vittoria. “Noi vorremo provare a fare meglio rispetto alle prime uscite di questa parte finale di stagione, in cui abbiamo vinto sì una partita contro Verona giocando una buona pallavolo, ma abbiamo anche subìto due sconfitte con un risultato netto che tutti noi vogliamo scongiurare per il futuro. Proveremo sempre a dare battaglia da qui alla fine, per cercare di arrivare fra le prime quattro di questo girone e quindi lottare per il quinto posto. L’idea è quella di scendere in campo per combattere perché non ci piace perdere come è successo contro Cisterna e Padova”. L’auspicio è ovviamente invertire la rotta, confidando nel valore dimostrato dalla Callipo per tutta la stagione. “Possono essere tante le componenti per far scattare la molla in modo che ognuno dia il meglio di sè in questo momento e concludere bene l'annata agonistica. Prima di tutto c'è da considerare l’aspetto professionale: nel senso che tutti ci tengono a ben figurare, sia noi dello staff tecnico che i giocatori. Poi, quando c’è la possibilità, come si è già verificato, di dare spazio a chi ne ha avuto di meno nei precedenti match. Credo sia importante che chi è più abituato a giocare dia il massimo anche per supportare quei ragazzi che hanno giocato poco ma che comunque sono stati funzionali ai risultati ottenuti durante l’anno. Ciò perché hanno sempre offerto ottimi standard nel lavoro settimanale, facendo sì che il gruppo si sia potuto allenare ad un buon livello e di conseguenza facendo maturare poi i risultati ottenuti”. E appunto tra i giocatori impiegati meno in campionato che ora hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra ci sono i vari Dirlic, Corrado, Gargiulo: “Ci sono anche – conclude Baldovin – Sardanelli, Victor, Chakravorti, tutti ragazzi che si sono impegnati con dedizione dimostrando di lavorare con serietà e soprattutto di voler migliorare. È chiaro che non è sempre molto facile mostrare tutto ciò in campo. Chiaramente non possiamo chiedere a loro una continuità di prestazioni che magari possono avere altri giocatori. Però sono molto soddisfatto di quello che hanno fatto in termini di attenzione, di impegno ed anche di come sono cresciuti durante la stagione”.