Juve Stabia-Catanzaro 0-1
Juve Stabia (3-4-3): Farroni 6; Mulè 6, Troest 6, Elizalde 5,5 (31' st Scaccabarozzi sv); Caldore 6 (44' st Ripa sv), Berardocco 6 (31' st Lia sv), Vallocchia 6, Garattoni 6 (31' st Borrelli ng); Orlando 6, Marotta 5,5, Fantacci 5,5 (44' st Cernigoi sv). A disp.: Russo, Gianfagna, Guarracino, Esposito, Suciu, Oliva. All.: Padalino 6.
Catanzaro (3-5-2): Di Gennaro 6,5; Scognamillo 6,5, Martinelli 6, Riccardi 5,5 (3' st Porcino 6); Pierno 7, Risolo 6, Baldassin 6, Carlini 6,5 (44' st Parlati sv) Gatti 6; Curiale 5,5 (31' st Evacuo sv) Di Massimo 6 (31' st Verna sv). A disp.: Mittica, Branduani, Andrade, Molinaro, Grillo. All.: Calabro 7.
Arbitro: Moriconi di Roma 2 6.
Marcatore: 8' st Pierno.
Note: Ammoniti: Riccardi, Troest, Elizalde, Pierno, Scognamillo. Angoli 9–5 per la Juve Stabia. Recupero: 1' pt, 4' st.
CASTELLAMMARE DI STABIA - Sei vittorie nelle ultime otto partite, più forte del covid che ha costretto a recuperare ieri la sfida contro la Juve Stabia. Un successo che certifica il momento d’oro per il Catanzaro. Adesso la squadra di Calabro è la più in forma del campionato, ha interrotto la striscia di sei successi consecutivi dei campani, insidia l’Avellino per il secondo posto distante soltanto due lunghezze. E lancia la propria candidatura per arrivare fino in fondo ai playoff. Il bilancio del girone di ritorno è straordinario, la posizione in classifica da stropicciarsi gli occhi: undici vittorie, tre sconfitte e due pareggi.
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