Tre nomi per la panchina del Crotone. In corsa Francesco Modesto, che si è appena separato dalla Pro Vercelli, poi Fabio Caserta e Aimo Diana. Il primo, fresco di promozione in B con il Perugia, la prossima settimana dovrebbe rivedere la società biancorossa per capire se proseguire assieme. Il secondo è un tecnico del Renate approdato al secondo turno nazionale dei playoff di Serie C, è evidente che bisogna attendere la fine del suo attuale percorso. In casa rossoblù si dovrà fare il punto della rosa a disposizione. Andranno via per fine prestito: Djidji (al Torino), Luperto (al Napoli), Magallan (all’Ajax), Eduardo (allo Sporting Lisbona), Pedro Pereira (al Benfica), Reca (all’Atalanta), Di Carmine (al Verona), Dragus (allo Standard Liegi) e Ounas (al Napoli). Mazzotta e Golemic sono di proprietà ma in scadenza 2021. Sempre di proprietà, ma con il contratto in scadenza nel 2022, ci sono, Marrone, Cigarini, Rispoli, Zanellato, Simy e Riviere; di proprietà ma in scadenza nel 2023 ci sono Cuomo, Benali, Molina e Vulic; di proprietà ma in scadenza nel 2024 Crespi, Messias, Petriccione e Rojas. Rientreranno per fine prestito i vari Borello, Bruzzaniti, Evan’s, Giannotti, Itrac, Kargbo, Nanni, Petris, Zak Ruggero. Chiaramente il numero uno rossoblù proverà a fare cassa con la vendita del cartellino di Simy (seguito dal Monza) e Messias (corteggiato dal Genoa), per i quali ci sarebbero diverse pretendenti. Tra i pali dopo anni di regno dì Alex Cordaz, titolare dal gennaio 201 5 il Crotone potrebbe puntare su Marco Carnesecchì, giovane ma già con una discreta esperienza alle spalle, due campionati di Serie B con Trapani e Cremonese, ma soprattutto è il numero uno della nazionale Under 21 . Potrebbe lasciare anche il secondo Marco Festa e al suo posto potrebbe arrivare lo svincolato Giovanni D'Urso.