«La riforma dei campionati è una riforma di cultura, non una semplice sottrazione algebrica che renderebbe inutile il ruolo del Consiglio federale. Il mio ruolo punta a raffreddare un sistema molto caldo». A renderlo più sostenibile economicamente. A superare crisi e pandemia e valorizzare in pieno un movimento che è da poco tornato sulla cresta dell’onda grazie agli Azzurri di Roberto Mancini. Il presidente della Figc Gabriele Gravina è a Catanzaro per il suo tour nei comitati regionali federali. Affiancato dal presidente Saverio Mirarchi, padrone di casa al Centro tecnico federale, Gravina ha partecipato ai lavori delle strutture dilettantistiche e giovanili calabrese dopo aver incontrato la stampa. Nel salone dietro di lui, centinaio di persone, giovani o meno, hanno invece potuto vedere da vicino la Coppa Europa vinta dalla Nazionale a Wembley l’11 luglio scorso.