Si riparte dal “Ceravolo”. Prima giornata: Catanzaro-Picerno domenica 4 settembre. Finalmente i calendari di serie C, finalmente è stato disegnato il percorso che le Aquile immaginano, sperano le porti in B. «Siamo contenti di poter esordire in casa, davanti al nostro pubblico. Per il resto siamo già concentrati sulla prima gara», ha sottolineato il direttore generale Diego Foresti. Dal sorteggio di Firenze (il Consiglio di Stato ha rigettato i ricorsi di Campobasso e Teramo, si rimane a 60 squadre) il gruppo di Vivarini ha pescato un avvio duro, ma non troppo. Poteva andare peggio: seconda giornata a Taranto, terza in casa con il Latina per il primo di cinque turni infrasettimanali, il 14 settembre. Gli altri saranno il 19 ottobre, 30 novembre, 1 febbraio e 15 marzo. Il primo derby sarà il 25 settembre col Messina al “Ceravolo” alla quinta giornata (ritorno il 29 gennaio allo “Scoglio”). «Posso solo dire - ha aggiunto Foresti - che prima o poi bisogna affrontare tutte le altre squadre, e saranno tutte partite difficili su campi difficili. Ogni partita sarà una battaglia, nell’economia di un campionato cambia poco affrontare prima un avversario piuttosto che un altro. Per questo pensiamo ad affrontare prima il Picerno, poi penseremo alla trasferta di Taranto, e così via, con umiltà, fiducia nei nostri mezzi, e sempre tenendo alte tensione e concentrazione». Quelli che sulla carta sono teoricamente gli scontri diretti arriveranno più avanti: il 30 ottobre il Catanzaro andrà ad Avellino (undicesima giornata, ritorno il 5 marzo), nel turno successivo il Crotone tornerà al “Ceravolo” dopo quasi un ventennio: l’appuntamento è fissato per il 6 novembre, il ritorno il 12 marzo. Alla quindicesima il viaggio a Pescara (27 novembre, ritorno il 26 marzo), mentre a Foggia si andrà l’11 dicembre, alla penultima del girone d’andata (ritorno 16 aprile, ultima in casa). La trasferta a Potenza, il 23 aprile, chiuderà la stagione regolare. La squadra, ieri, ha sostenuto una doppia sessione di allenamento a Giovino. Oggi seduta mattutina, nel pomeriggio la partenza per Roma dove domani si terranno le prove generali del campionato nell’amichevole che il Catanzaro giocherà contro il Gubbio dell’ex Piero Braglia sul campo dell’hotel Mancini. Il mercato continua a restare nel vivo per l’ultimo colpo in entrata. Per questo motivo il ds Magalini sta continuando il dialogo sia con la Reggina che con gli agenti di Situm: al momento l’esterno - utilizzabile sia a sinistra che a destra - sembra essere la prima scelta nel ruolo. Sul croato in uscita dagli amaranto ci sono comunque varie altre squadre in Italia (la Reggiana aveva una trattativa in fase molto avanzata) e all’estero (per un eventuale ritorno in Croazia). In parallelo prosegue il dialogo con l’altro esterno offensivo che piace parecchio al “Ceravolo”, cioè Enej Jelenic, svincolato. Anche sullo sloveno le pretendenti sono parecchie, dall’Entella al Maribor. L’entrata dovrà comunque essere compensata dalla cessione di almeno uno fra Bearzotti e Tentardini, perché il club, al contrario dell’anno scorso, non ha alcuna intenzione di lasciare calciatori fuori lista.