VITERBESE-CATANZARO 1-0
Marcatore: pt 14’ Riggio Viterbese (3-5-2): Bisogno 7; Riggio 7.5, Ricci 6.5, Monteagudo 6.5; Rodio 6, Megalaitis 6.5, Mastropietro 6 (14’ st Barillà 5.5), Mungo 6 (43’ st Mbaye ng), Pavlev 6.5; Jallow 6 (28’ st Polidori 6), Marotta 6 (43’ st D’Uffizi ng). A disp.: Dekic, Chicarella, Rabiu, Semenzato, Andreis, Aromatario, Nesta, Devetak, Ingegneri. All.: Lopez 6.5. Catanzaro (3-5-2): Fulignati 6; Martinelli 6, Brighenti 5.5, Scognamillo 6; Situm 5 (40’ st Tentardini ng), Verna 6 (21’ st Pontisso 5.5), Ghion 6, Sounas 5.5 (28’ st Curcio 5), Vandeputte 5.5 (21’ Brignola 5); Biasci 5 (21’ Cianci 5.5), Iemmello 6. All.: Sala, Gualtieri, Welbeck, Rolando, Fazio, Gatti, Kalseris, Cinelli. All.: Vivarini 5. Arbitro: Pascarella di Nocera Inferiore 5.5. Note: Ammoniti: Vivarini (all.), Marotta, Megalaitis, Biasci, Mastropietro, Monteagudo, Bisogno, Jallow, Brighenti, D’Uffizi. Angoli: 10-2 per il Catanzaro. Recupero tempo: 0’ pt, 6’ st.
Clamoroso a Viterbo. L’ultima in classifica ha battuto la prima. Ci può stare nel calcio. Fa specie però in questo caso perché a perdere è stato il Catanzaro dei record, unica squadra imbattuta nei cinque maggiori campionati europei fino alla sfida del “Rocchi”. Il migliore attacco del torneo frenato dalla quartultima difesa. Insomma, tutto quello che non t’aspetti si è concretizzato nel pomeriggio viterbese. Dove un gol su azione d’angolo di Riggio, un difensore e per giunta anche un ex di lungo corso, ha incanalato la partita intorno al quarto d’ora. Nel modo più inaspettato viste le difficoltà a far gol dei locali e la capacità dei giallorossi a non prenderli.