Catanzaro, Crotone, Vibo

Domenica 24 Novembre 2024

Crotone, Zauli studia ritocchi senza snaturare

Dopo l’importante e significativo segnale dato dalla società, cambiando la guida tecnica a undici giornate dalla fine della regular season, e con la squadra che occupa la seconda posizione della classifica, ora la palla passa al nuovo tecnico e, soprattutto, ai calciatori. Alla fine dei conti sono proprio loro a scendere in campo e, a prescindere dal modulo con il quale saranno schierati in campo, hanno il dovere di lottare ed impegnarsi al massimo. Ieri gli squali sono stati impegnati in una doppia seduta sotto la guida del nuovo mister Lamberto Zauli che, subentrando, ha una grande occasione che incomincia proprio con lui: quella di ricostruire. Al mattino il neo tecnico rossoblù ha inizialmente diviso la squadra in due gruppi tra lavoro in palestra e sviluppo della manovra offensiva per poi chiudere la sessione con partitine a pressione con le sponde. Dopo il pranzo e il riposo, i pitagorici sono scesi di nuovo in campo per una seduta focalizzata sulle esercitazioni tattiche. L’attaccante Gomez, smaltito l’attacco febbrile, ha ripreso a lavorare con i compagni mentre l’altra punta centrale Cernigoi ha iniziato ieri ad aggregarsi alla squadra. Soltanto il terzino Mogos prosegue col suo programma di recupero. Mister Zauli avrà a disposizione anche Chirico’, che nello scorso match ha scontato il turno di squalifica che aveva rimediato ad Avellino. Il Francavilla di mister Calabro è reduce tra le proprie mura da 5 vittorie in altrettante gare disputate, con con 13 reti segnate e solamente 3 subite. Dunque, sarà un esordio insidioso per mister Zauli che, però, ha sostenuto di voler metterci del suo ma senza snaturare il gruppo. Dunque, 4-3-3 o 4-2-3-1, tra i pali dovremmo trovare Dini, che anche nell’ultima gara col Foggia è stato determinante. In difesa, sull’out di destra è ballottaggio tra Calapai, Papini e Spaltro, a sinistra tra Giron e Crialese. Al centro capitan Golemic e Cuomo. A centrocampo un’idea potrebbe essere quella di schierare Awua, Petriccione e D’Errico con Chirico’, Gomez o Cernigoi, e sulla sinistra Kargbo, D’Ursi o Tribuzzi nel tridente d’attacco. In un eventuale 4-2-3-1 il tandem di centrocampo potrebbe essere composto da Awua e Petriccione, unica punta Gomez o Cernigoi, alle spalle della quale potrebbero andare ad agire Chiricò, D’Errico ed uno tra Kargbo, D’Ursi o Tribuzzi.

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