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Il Crotone si concentra sull'ostacolo Turris

Si sfideranno per la tredicesima volta Crotone e Turris domani pomeriggio allo “Scida”. Nei 12 precedenti ufficiali in Calabria fra le due squadre il bilancio è di 7 successi rossoblù (ultimo 2-1 nella serie C-2 1990/91), 3 pareggi (ultimo 0-0 nella serie C 1975/76) e 2 vittorie campane (ultima 2-1 nella serie C-2 1989/90). Per mister Zauli sarà la prima volta allo “Scida” e, dopo la vittoria in trasferta contro la Virtus Francavilla, l’obiettivo è quello di tornare a vincere in casa, dove i pitagorici sono comunque imbattuti da 15 partite ufficiali (11 vinte e 4 pareggiate); l’ultimo k.o. interno risale al 6 maggio scorso, 0-1 contro il Parma in serie B.

Il tecnico rossoblù dovrebbe poter convocare Mogos, rientrato dall’infortunio. Dunque, Dini tra i pali, in difesa Calapai e Giron (sarà la gara numero 200 con club italiani) sugli out di destra e sinistra con capitan Golemic e Cuomo al centro. Nel tandem di centrocampo dovremmo ritrovare Petriccione e Vitale o l’inserimento di Awua mentre dietro l’unica punta Gomez (il giocatore più decisivo del girone C con 19 punti portati alla squadra), potremmo ritrovare Chiricò, D’Ursi ed uno tra Tribuzzi e Kargbo.

Il Crotone continua ad essere la compagine del girone C che nelle riprese guadagna più punti rispetto ai risultati del 45’: +21 il saldo attivo. Di fronte ci sarà la peggiore difesa del torneo con 45 gol subiti, pari al Potenza. La squadra di mister Fontana è senza gol in assoluto da 200’: l’ultima rete è firmata da Maniero al 70’ di Turris-Monterosi 2-0 del 5 febbraio scorso; fuori casa da 270’: l’ultima rete è firmata Stampete al 90’ di Turris-Virtus Francavilla 3-1 del 23 dicembre scorso. Infine, la Lega ha disposto la variazione della gara tra Picerno e Crotone, sempre il 4 marzo ma alle ore 14.30 invece delle 17.30.

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