«Il Catanzaro, con la promozione in serie B ottenuta con cinque giornate di anticipo, ha compiuto un’impresa straordinaria». Lo dice Massimo Palanca, vecchia gloria del Catanzaro, in cui ha militato per 11 stagioni consentendo alla squadra di ottenere importanti successi soprattutto nel periodo in cui ha giocato in serie A. Fu Palanca, in particolare, l’artefice della storica vittoria per 3-1 del Catanzaro, nel campionato 78/79, in casa della Roma, realizzando tutti e tre i gol della squadra, uno dei quali grazie alla sua specialità: la palla in rete, con un sinistro beffardo e imprendibile, direttamente da calcio d’angolo (nel corso della sua carriera ne ha realizzati 13 in questo modo). «La promozione in B – aggiunge Palanca – rappresenta un risultato ottenuto con pieno merito, grazie ad un gioco di grande qualità e ad un ruolino di marcia semplicemente impressionante: una sola sconfitta in tutto il campionato, 87 gol fatti e 13 subiti». Palanca afferma di conservare un «ricordo straordinario» della sua esperienza di giocatore a Catanzaro. «È stata una tappa fondamentale – afferma l’ex attaccante giallorosso – per la mia carriera e per la mia stessa vita. Ho ancora tanti amici a Catanzaro, alcuni dei quali sono miei ex compagni di squadra che sono rimasti nel capoluogo calabrese e con i quali mi sento spesso. Persone alle quali mi lega un ricordo indelebile».