Un nuovo vertice di mercato per definire le strategie in vista della prossima stagione. «Il tecnico e i direttori ne hanno già parlato alcuni giorni fa, a breve ci sarà un altro incontro sul tema», ha spiegato il presidente Floriano Noto, sabato, facendo riferimento al primo summit, quello che si è tenuto nella mattinata di giovedì 18 maggio, giorno dell’annuncio del rinnovo del coach. In quel contesto il dg Foresti, il ds Magalini e Vivarini avevano tracciato le prime linee guida per irrobustire l’organico, prepararlo alla categoria superiore. In questo che verrà approfondiranno la discussione, le valutazioni e le analisi, molto probabilmente anche insieme al patron. Il mercato non è ancora cominciato ufficialmente, pedine non se ne muovono, però la situazione dei playoff di B e C comincia a delinearsi e quella dei playout cadetti lo farà entro giovedì, quindi il club ha tutte le intenzioni di definire le possibili azioni per essere operativo non appena il quadro dei campionati verrà completato. Si ragionerà di profili da inserire in entrata, ma inevitabilmente anche di partenze. Sempre Noto nella sua conferenza di fine stagione: «In B la lista degli over è di al massimo 18 giocatori, noi ne abbiamo di più, qualcuno dovrà per forza andare via» il succo del discorso. Sicuri gli addii di Rolando e Cinelli, che saluteranno il 30 giugno per la scadenza del contratto. Quanto agli altri, hanno quasi tutti almeno un altro anno di vincolo fra accordi sottoscritti la scorsa estate, rinnovi fatti in autunno e prolungamenti automatici scattati con la promozione. Escludendo Rolando, Cinelli e Martinelli – per il capitano il discorso è diverso, essendo un “bandiera” che non incide nella lista – rimarrebbero 19 over, uno in più del dovuto. Ma sembra abbastanza naturale che, a fronte di conferme scontate come per esempio quelle di Iemmello, Brighenti, Scognamillo e Vandeputte, ne partirà più di uno fra quelli che sono stati meno utilizzati, da Welbeck a Gatti, per lasciare spazio a innesti di categoria che non dovrebbero essere solamente “under”. Quest’ultimo profilo di giocatori, i nati dopo l’1 gennaio 2000, è l’altra priorità. Il Catanzaro al momento ha solo Katseris (2001) e proverà a riavere dal Sassuolo Ghion, per cui si aspetta il rientro dal giocatore dalle vacanze per sondare nuovamente la volontà del diretto interessato; quella del club emiliano c’è già ed è orientata verso il sì, dopotutto la valorizzazione del centrocampista è stata assoluta e, in aggiunta, il presidente Noto ha ottimi rapporti con l’ad Carnevali. Di under 23 ne serviranno altri (se ne possono tesserare in numero illimitato), non a caso Magalini ha messo gli occhi su un 2003 già pronto per la categoria come l’attaccante Nasti, che il Milan ha prestato al Cosenza in questa stagione.