Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 23 Novembre 2024

Catanzaro, la nuova stagione potrebbe iniziare in Veneto. Curcio piace al Pescara

La nuova stagione del Catanzaro potrebbe cominciare in Veneto. Non è ancora uscito il calendario di Serie B, né c’è nulla di ufficiale, ma sul web circola la prima, fondata bozza del tabellone di Coppa Italia. I giallorossi, come l’anno scorso, inizieranno dal turno preliminare come le altre neopromosse in cadetteria: fermo restando che eventuali forfait al momento dell’iscrizione ai campionati ridisegnerebbero gli accoppiamenti, formulati in base al ranking, se non dovesse “saltare” nessuno (si saprà entro il 20 giugno) la squadra di Vincenzo Vivarini affronterebbe il Vicenza, formazione rimasta in Serie C dopo essere stata eliminata nei quarti di finale dei playoff dal Cesena. In teoria, il Catanzaro giocherebbe in casa. In realtà, il club chiederà l’inversione del campo come ha annunciato a fine maggio il presidente Floriano Noto: «Si vede che è destino dover affrontare la Coppa in trasferta», è stata la sottolineatura del patron richiamando la partita della stessa competizione giocata dodici mesi prima a Modena (ma in quel caso il ranking premiava gli emiliani). L’inversione del campo sarà necessaria perché il “Ceravolo” – interessato dai lavori indispensabili per l’omologazione alla Serie B – non sarà pronto per il giorno della gara (secca e ad eliminazione diretta) che verrà calendarizzata fra la fine di luglio (l’ultimo week end) e i primi di agosto. Nella bozza di tabellone l’eventuale passaggio del turno metterebbe l’Udinese di fronte ai giallorossi in un altro turno unico (i trentaduesimi di finale) da disputare sicuramente alla “Dacia Arena”, mentre in quello ulteriormente successivo si affronterebbe la vincente fra Cagliari e Palermo; il Milan a “San Siro” sarebbe il premio per aver raggiunto gli ottavi di finale. Magari. Sogni a parte, venisse confermato l’accoppiamento con il Vicenza si tratterebbe di un buon test di inizio stagione considerando le consolidate ambizioni della storica società veneta in mano alla famiglia Rosso, proprietaria del marchio “Diesel”. Non è stata fissata una data certa, però il raduno della squadra in città avverrà in poco meno di un mese, fra l’8 e il 10 luglio, per tre giorni di visite mediche e test atletici che anticiperanno il paio di settimane di ritiro a Cascia, in Umbria, dove il Catanzaro resterà fino all’esordio in Coppa Italia. Dall’Abruzzo si fanno sempre più insistenti le voci secondo le quali il Pescara sarebbe fortemente interessato ad Alessio Curcio. Il fantasista, pupillo e capitano di Zeman al Foggia. L’ormai scontata conferma del boemo ha immediatamente attivato le frequenze del mercato verso il giocatore giallorosso, comunque orientato a giocarsi le sue chance con il Catanzaro. Il trentatreenne Curcio ha detto più volte di voler restare per la Serie B, categoria che mai ha frequentato finora e che rappresenta una sfida personale, la più grande della carriera. Basterà il richiamo del suo maestro per riportarlo in C? In questo momento sembra davvero molto complicato, ma la stagione deve cominciare e mancano due mesi e mezzo di calciomercato, per cui mai dire mai.

leggi l'articolo completo