La sterzata per il difensore d’esperienza sta per portare il Catanzaro al traguardo: Luka Krajnc dovrebbe diventare presto un giocatore giallorosso. La chiusura dell’operazione è attesa nei prossimi giorni così come nei prossimi giorni (forse domani, se non già questo pomeriggio) lo sloveno potrebbe sbarcare al PoliGiovino. Le visite mediche sono state programmate a Villa Stuart, a Roma, in mattinata. Il direttore sportivo Giuseppe Magalini si è mosso in fretta per provare a definire un affare venuto fuori di recente e che nelle ultime ore è arrivato ai dettagli. Dopo settimane trascorse a inseguire Szyminski (che adesso avrebbe riaperto al Catanzaro trovando la porta sbarrata) e tentativi infruttuosi per Scaglia, il club ha dunque dirottato all’estero le proprie attenzioni con l’obiettivo di inserire in organico il tipo di elemento che serviva: pronto, forte fisicamente e bravo tecnicamente, di piede sinistro, abituato a giocare ad alto livello e in piazze importanti. Krajnc ha vestito nelle due stagioni precedenti la maglia dell’Hannover, storica società tedesca che milita in seconda serie, in quella ancora prima era stato nel Fortuna Dusseldorf. L’Italia, però, è tutt’altro che inedita per il ventottenne cresciuto nel Maribor: è stato per quattro campionati nel Frosinone, dov’era compagno di squadra e reparto di Nicolò Brighenti nel gruppo che ha ottenuto la promozione in A tramite i playoff. Krajnc è uno abituato a vincere, decisamente: prima della felice esperienza nel Lazio, aveva trionfato con il Cagliari e nei playoff di Serie B con il Cesena. In Romagna ha pure vissuto la sua prima stagione in A (nel 2014-15) e segnato il primo gol fra i professionisti dopo l’ambientamento tricolore nella Primavera del Genoa, che lo acquistò pagandolo settecentomila euro nell’anno (il 2011) in cui aveva sostenuto un provino col Chelsea. Lo sloveno può muoversi senza problemi da centrale di una linea a quattro e di una linea a tre, ma in passato ha giocato anche da terzino. È quasi un metro e 90, altezza che sfrutta nel gioco aereo: un altro corazziere lì dietro serviva come il pane. Il Catanzaro, comunque, non si limiterà solo a Krajnc per il reparto difensivo. È sempre aperta la caccia a un under e non è stata per niente abbandonata la strada che porta a Roma per Dimitrios Keramitsis.