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Atletica leggera, tre medaglie d'oro sono il bottino del catanzarese Edoardo Alfieri ai Campionati europei master indoor 2024

In un articolo apparso sul portale della Fidal (Federazione Italiana di atletica Leggera)del 16 marzo 2024 dal titolo Master: Europei indoor al via a Torun, la Fidal scriveva che “di nuovo in azione diversi atleti che nella scorsa stagione in Polonia hanno conquistato il titolo mondiale: al maschile da seguire tra gli altri i campioni iridati in carica Edoardo Alfieri (3000 marcia M65, Cs Catanzaro Lido).Certamente l’autore non aveva sbagliato. Anzi i mt. 3000 e mt. 5000 di marcia che non solo le distanze più propensi per l’atleta calabrese allenato dal prof. Santo Mineo dove predilige i Km 10 ,Km 20 e Km 35 hanno dato notevoli risposte positive visto il lavoro tecnico di Edoardo Alfieri portacolore dell’Asd Centro Sportivo Giovanile Catanzaro Lido e l’impegno, la costanza, lo spirito di abnegazione ed il continuo sacrificio. L’impostazione tecnica dopo gli indoor dei Campionati Italiani di Ancona miravano ad ottenere ottimi risultati agli europei. E questi sono arrivati e l’edizione dei Campionati Europei Master indoor 2024 della cittadina polacca Torun offrono all’Italia, grazie ad Alfieri, un inno nazionale che ancora risuona sul podio individuale ed a squadre e lungo l’impianto dell’Arena di Torun per i mt.3000 e lungo le strade adiacenti all’Arena Torun per la gara dei mt. 5000. Un mt. 5000 che ha portato all’Italia due medaglie d’oro e Alfieri è salito sul podio sia a livello individuale e sia a squadre. Domani calerà il sipario su Torun ed Alfieri tornerà in Italia con un bottino di tutto rispetto 3 medaglie d’oro su 3 e conseguenti titoli europei. «La gara me l’aspettavo più tranquilla – il commento di Alfieri a caldo subito dopo l’arrivo – ma si sa che le finali non sono mai come te le aspetti. Non si dà mai niente per scontato e quindi ho pensato di fare la mia gara di marcia, non volevo fare una gara tattica perchè temevo che nella parte conclusiva mi avrebbero dato filo da torcere. Quindi, dopo la telefonata col mio Presidente e tecnico prof. Mineo, sono partito subito forte a ritmo sostenuto sperando di staccare gli altri, ma alcuni atleti quali il lituano Urbikas Aloyzas ed il polacco Łuniewski Mirosław mia vecchia conoscenza si erano attaccati a me. Non mi sono preoccupato, guardavo l’orologio ed il tempo al giro di boa. Non è mia abitudine girarmi mai indietro perchè sono sempre abbastanza sicuro ed imperterrito ho continuato la mia forte azione di tacco e punta imprimendo un ritmo molto deciso alla gara staccando definitivamente i miei avversari di un paio di minuti. All’arrivo la gioia era tanta ma aspettavo gli altri azzurri per la vittoria a squadre che mi veniva confermata dal mio Presidente piazzato davanti alla tv.” Ed ora si ritorna a casa nella speranza di trovare gli sponsoor che mi consentiranno di partecipare ai Mondiali di Spirito Santo in Portogallo dal 14 al 19 maggio ed ai Mondiali di Gotemborg in Svezia nei primi 10 giorni di agosto ,ltre ai Campionati italiani su strada e pista. La classifica a squadre vede al primo posto l’Italia, al secondo la Polonia ed al terzo la Germania.

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