Il sogno compiuto. Un sogno cominciato dal basso e a Catanzaro. Giovanni Caserta ha riscritto la storia del nuoto calabrese ben 56 anni più tardi. Il 22enne nuotatore, tesserato per l’In Sport Rane Rosse e l’Esercito, ha firmato il tempo utile a far parte della squadra azzurra durante gli Assoluti di Riccione di marzo, chiusi con la medaglia di bronzo dei 200 stile libero sul petto. Una prestazione superlativa, che gli ha permesso di far registrare il suo personal best: 1’46’’88. A fine giugno, poi, alla fine del Settecolli di Roma ha definitivamente certificato la sua qualificazione per Parigi, chiudendo al quinto posto nella finale A. La firma del foglio olimpico è stato un momento particolare, un’emozione indescrivibile, condivisa con gli affetti più cari, la sua famiglia e i suoi primi tecnici Maria Lo Forte e Vanni Celano. Quel sogno che si concretizzerà in Francia è nato proprio con loro. Quando le sue potenzialità sono apparse fin da subito superiori alla media. Era il 2015 e in quel momento Giovanni era soltanto un Esordiente A. Tuttavia, è stato allora quando sono stati fissati gli obiettivi. Per raggiungerli, il catanzarese non si è mai fermato. Ha lavorato tanto e sotto ogni punto di vista. Un’abnegazione e uno spirito di sacrificio comune a poche e che alla fine hanno fatto la differenza. In Calabria, Caserta ha vinto tutto negli anni giovanili. Una supremazia chiara che lo ha portato a spiccare il volo verso palcoscenici di caratura superiore. Il percorso di crescita è continuato anche al di fuori dei confini regionali. A 22 anni sono ancora tanti i sogni ed i margini di miglioramento. In Cina, a Chengdu, un anno fa ha ottenuto la medaglia d’argento, oltre alla medaglia di bronzo individuale conquistata nella stessa gara nella 31esima edizione dei Giochi Mondiali Universitari. Ora, però, arriva la fermata in assoluto più lusinghiera per qualsiasi atleta, quella dei Giochi Olimpici, nei quali farà parte della staffetta 4x200 stile libero. Caserta scenderà in vasca per le batterie il 30 luglio. La staffetta è l’ultima gara in programma tra quelle previste tra le 11 e le 13.45. Gli azzurri proveranno a staccare il pass per la finale, che si disputerà poi in serata tra le 21.59 e le 22.30 nel bellissimo impianto di “Paris La defense Arena”, posizionato a 15 chilometri di distanza dal Villaggio Olimpico di Nanterre.